LUCCA – Giornata storta per il San Donato Tavarnelle, che sullo storico terreno di gioco del “Porta Elisa” di Lucca trova la prima sconfitta della gestione di Roberto Malotti.

Ed è un 2-0, quello subito dalla capolista Ghiviborgo, che brucia tantissimo per le modalità con le quali è arrivato.

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Prima di tutto per le assenze. Che non devono essere un alibi ma sono comunque un dato di fatto. San Donato Tavarnelle decimato da un virus influenzale, con capitan Frosali e Federico Russo ko in nottata, entrambi out già prima del fischio d’inizio.

Mister Malotti che schiera per la seconda partita di fila Fenderico fra i pali. In difesa Nassi a destra e Vecchiarelli a sinistra.

I centrali sono Rosseti e Zambarda. I due mediani Gemignani e Brenna (anche lui non al meglio per un fastidio ai tendini).

La fase offensiva viene affidata a Meucci (comunque più centrocampista), il “baby” Montini (che arrivava da una settimana di influenza e dopo una ventina di minuti viene sostituito da Calonaci), Giordani e Nicola Pozzi.

In panchina Galligani, anche lui al 50% per i postumi di un infortunio subito contro il San Gimignano nel turno infrasettimanale.

Gioca bene il San Donato Tavarnelle. Preme ma sono i locali ad andare vicini all’1-0: prima viene annullata una rete ad Ortolini per fuorigioco; poi Fenderico devia su conclusione di Nolè.

San Donato Tavarnelle vicinissimo alla rete con una magia di Pozzi, che da circa 40 metri scaglia un pallone verso la porta di Sottoriva. Portiere (e forse traversa) mandano in angolo.

Al 36′ però i biancorossi lucchesi passano: mezza ingenuità difensiva degli ospiti, Frugoli imbuca per Chianese che a tu per tu con Fenderico non sbaglia.

Nella ripresa dopo pochi minuti (48′) la capolista raddoppia, con la rete numero 14 del bomber Ortolini.

Il San Donato Tavarnelle pressa alla ricerca del gol che possa riaprire la partita, lo sfiora anche. Malotti butta dentro anche Galligani e Kernezo (gli altri due nuovi arrivi Cela e Castellani non sono ancora pronti).

E protesta per due presunti rigori negati (un fallo di mano e un intervento su Galligani).

Ma la notizia più brutta di giornata, al di là di una sconfitta che sul campo della prima in classifica ci può stare, è l’infortunio muscolare di Pozzi. Che sarà da valutare in settimana.

Adesso per la banda Malotti ci sarà da leccarsi le ferite: la sconfitta arriva infatti dopo sei risultati utili di fila (tutte vinte le ultime quattro).

Ci sarà da svuotare l’infermeria, sperare che il virus… passi. E giocarsi al meglio l’ultima del girone d’andata contro il Trestina al “Leonardo Pianigiani” di Tavarnelle. Per cercare il giro di boa con il maggior numero di punti in cascina.

P.M.

IL TABELLINO: 2-0

GHIVIZZANO BORGO A MOZZANO: Sottoriva, Barsotti, Dell’Orfanello, Tagliavacche, Maccabruni, Diana, Ghini (91’ Presicci), Nolè, Ortolini, Frugoli (93’ Lecceti), Chianese (77’ Remorini). A disposizione: Petroni, Gargano, Marigliani, Paccagnini, Fermi, Nottoli Allenatore: Guido Pagliuca

SAN DONATO TAVARNELLE: Fenderico, Nassi, Vecchiarelli, Brenna (50’ Galligani), Rosseti, Zambarda, Montini (23’ Calonaci, 70’ Di Renzone), Meucci, Pozzi (78’ Bacci), Gemignani (67’ Kernezo), Giordani. A disposizione: Signorini, Cela e Castellani

ARBITRO: Duzel Dario di Castelfranco veneto

RETI: 36′ Chianese, 48′ Ortolini

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