GRASSINA (BAGNO A RIPOLI) – E’ in corso in queste ore a Roma il processo sportivo davanti al Tribunale Federale Nazionale per le “combine” relative al campionato di Eccellenza (e Promozione) toscano della stagione 2016/17.

Tra le società che non hanno patteggiato e che hanno affrontato quindi il procedimento c’è il Grassina, per il quale le richieste sono di squalifica di un anno e multa di 30mila euro per i dirigenti Tommaso Zepponi e Massimo Colucci, per l’omessa denuncia in seguito al tentativo di “accomodamento” di una partita da parte del presidente della Sestese Filippo Giusti.

Il dibattimento si è svolto stamattina e probabilmente nei primi giorni della prossima settimana potrebbe arrivare la sentenza di primo grado per la società rossoverde.

Sembra proprio che però sarà un’Eccellenza 2018/19 senza Sestese. Secondo quanto riportato infatti dal sito Almanacco del Calcio Toscano la Procura Federale ha reso noto in mattinata (manca ancora un comunicato ufficiale in merito) l’avvenuto patteggiamento della società rossoblù: ultimo posto nel campionato 2017/18, retrocessione in Promozione per la stagione 2018/19 e 3 punti di penalizzazione, oltre a quattro anni di inibizione del presidente Filippo Giusti e una multa di 50mila euro.

Altri patteggiamenti avvenuti stamani sono quelli del Porta Romana (1 punto di penalizzazione per il prossimo campionato), e della Zenith Audax (uguale penalizzazione), oltre a parecchi altri patteggiameni di dirigenti (con squalifiche e multe varie).

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