Partita inutile in quel di San Siro, in compenso riusciamo ad incazzarci anche quando non ce n’è bisogno.
L’Inter parte forte, spinge e ci mette in difficoltà. Per miracolo (più di uno di uno splendido Terracciano) e per fortuna (un paio di pali clamorosi) i nerazzurri non riescono a segnare e i nostri iniziano a pungere in contropiede sempre con maggior frequenza.
Una squadra seria però, se arriva al 75′ ancora in parità inserisce due bei ragazzi giovani forti e rapidi in contropiede e passa in vantaggio a cinque minuti dalla fine.
Ecco, tutto giusto, tranne l’ultima affermazione.
I due ragazzi giovani e di grande talento si involano 3 o 4 volte quasi soli contro l’immensità e non arrivano neppure al tiro.
Veramente clamoroso soprattutto l’errore di Chiesa che tre contro due al limite dell’area anziché servire il liberissimo Ghezzal offre un mattone a Kouamé (anche lui colpevole) che per contro glielo restituisce per l’ennesimo nulla di fatto.
Vero che l’Inter avrebbe meritato di più nella prima frazione, ma non vincere una partita così – dove il tuo portiere sembra imbattibile, dove i tuoi avversari non sfruttano le situazioni, dove tutto sembra meravigliosamente mettersi per i meglio – dà la sensazione veramente di squadra incompleta.
Ci manca il “killer instinct”, ci manca un bomber di razza, ci manca la voglia di vincere e questo è un problema cronico oramai. Toccherà a Pradè risolverlo.
Nel frattempo Juric – il principale candidato alla panchina viola – prolunga il contratto con l’ Hellas Verona e ci ritroviamo al 23 di luglio senza sapere chi sarà il nostro allenatore per la prossima stagione.
Si comincia a vociferare che Iachini possa avere delle chances di riconferma, cosa che sarebbe francamente inconcepibile, con tutto il rispetto per Beppe.
Un allenatore perfetto per il sacrificio e per la salvezza ma non certo per un piazzamento in Europa, obiettivo per il quale dovremo lottare assolutamente in un futuro più che prossimo.
Per quanto ne so io il vero obiettivo del nostro DS è realmente Daniele De Rossi, magari coadiuvato da Andreazzoli.
E a dirla tutta non so se sperare che sia vero e pensare a qualcosa di innovativo, affascinante, magari trascinante per qualche grande giocatore che potrebbe venire qua proprio grazie al grande “appeal” dell’ex centrocampista… . Oppure se sperare che sia tutto uno scherzo.
Di sicuro si dovrà fare chiarezza entro la fine del mese.
Le squadre stanno tutte piano piano fissando le basi per la prossima stagione e visto che noi quest’anno siamo dovuti partire in ritardo e abbiamo dovuto pagare un “gap” salatissimo, almeno per il 2020/2021 vorrei partire alla pari, con progetti chiari fin da subito.
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