Esultanza di gruppo al gol vittoria in casa di Valenti contro il Monteroni

FIRENZE – Cerbaia (e Sancascianese) a un passo dalla Prima Categoria?

E’ ancora presto ovviamente per saperlo con certezza. Servirà ancora qualche giorno, almeno fin quando non ci sarà il prossimo Consiglio Federale (si parla di lunedì 18 maggio, ma non ci sono conferme ufficiali).

Ma nelle ultime ore pare sempre più probabile che la Figc possa decidere alla fine, per i campionati che non riuscirà a portare a termine (sicuramente quelli dilettantistici), di “cristallizzare” le classifiche e decidere le promozioni su quella base di 24/25 partite giocate sulle 30 previste.

Ancora non si sa se ci saranno retrocessioni (e nel caso quante saranno: l’ultima, le ultime due?).

Sicuramente però ci saranno delle promozioni: almeno la prima di ogni girone finirà per avere il pass per la categoria superiore.

In questo senso, il Cerbaia è al di sopra di ogni sospetto (anche qualora venisse deciso di valutare la media punti): i 6 punti di vantaggio sul secondo posto mettono i biancocelesti al sicuro.

Ma anche la Sancascianese avrebbe buone chance, come finalista di Coppa Toscana: ricordiamo che la vittoria del trofeo vale le promozione in Prima. In questo caso il trofeo non è stato assegnato perché la finale non verrà giocata.

L’altra finalista però è il Romagnano: i massesi sono però capolista nel girone A (e tranquilli anche con la media punti), il che permetterebbe probabilmente anche ai gialloverdi di accarezzare il passaggio di categoria.

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