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Non è stato un gran fine settimana per le squadre chiantigiane, quasi tutte sconfitte o fermate sul pareggio: unica eccezione il Cerbaia, tornato capolista.
Per questa volta approntiamo così una Top 11 “sperimentale”, con un 4-4-2 col centrocampo a rombo, chiedendo a qualche giocatore un piccolo sacrificio tattico.
Tra i pali, nonostante lo 0-2 al passivo, si sistema il sancascianese Ridi che ha neutralizzato anche un calcio di rigore.
La difesa punta sul centrale “puro” Pinzauti (Atletico Impruneta, in gol contro la Settignanese) cui si affianca Frutti del CS Lebowski, cui viene chiesto di accentrarsi dalla prediletta fascia destra.
Sugli esterni Cozzini del San Polo e Terrafino dell’Antella spostato e arretrato sulla fascia difensiva come a inizio carriera.
In mezzo al campo, davanti alla difesa si piazza Mucilli (Belmonte) con al fianco Bellucci del Cerbaia e Mazzanti del Grassina. A ridosso delle punte Di Vito del San Donato Tavarnelle, sempre pericoloso negli inserimenti.
Attacco a due punte per questa settimana: il “solito” Rosi della Sambuca e Fantechi del Chianti Nord.
Per la panchina, impossibile non ripetersi: Paolo Mannucci, che riconquista la vetta della classifica col suo Cerbaia ed è l’unico a vincere in questo fine settimana.
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