Sul gradino più alto del podio nella prova individuale

TAVARNUZZE (IMPRUNETA) – E’ Martina Bocci la nuova regina del kumite femminile italiano: la dottoressa di Tavarnuzze a Veroli, in provincia di Frosinone, ha vinto una doppia medaglia d’oro agli assoluti di karate tradizionale, organizzati dalla Fikta.

Nella prova individuale, dopo il titolo vinto nel 2013, è riuscita ancora una volta a salire sul gradino più alto del podio vincendo tutti e cinque gli incontri disputati senza problemi, mostrando un karate d’attacco che non ha concesso niente alle avversarie.

Spettacolare la finale contro la grande campionessa Carlotta Prete, terminata 2-0 per la tavarnuzzina.

Prova individuale

Con le compagne Francesca Re e Giulia Pagnini, difendendo i colori dello Zoshikan Montecatini, si è imposta anche nella prova a squadre, come già avvenuto nel 2017.

Le tre moschettiere toscane hanno eliminato nell’ordine lo Shotokan Ryu Verderio, 3-0 il punteggio, 2-1 allo Yama Milano.

Podio della gara a squadre

E, in finale hanno, trovato come l’anno scorso il Ren Bu Kan Treviso ma questa volta le toscane trascinate da una Bocci in grande forma si sono imposte per 2-0 prendendosi la rivincita sportiva.

“Sono contenta di aver espresso il mio karate migliore anche nella prova individuale – dice Martina – mentre con la squadra ci stiamo confermando anno dopo anno. E ne sono veramente orgogliosa”.

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