STRADA (GREVE IN CHIANTI) – Fallisce il primo match-point per la salvezza il San Polo, che brucia fattore campo e vantaggio dei due risultati su tre a disposizione, perdendo il derby con la Tro.ce.do e consentendo agli uomini di Grifoni di salvarsi al primo tentativo.
A Piantini e compagni invece resta la seconda e ultima chance domenica prossima, di nuovo in casa e di nuovo col vantaggio del risultato, contro il Santa Brigida.
Il San Polo parte con una sorta di 4-4-2: Truschi tra i pali; Menghetti e Cozzini terzini, Pettini-Piantini coppia centrale; a centrocampo Ciangherotti e Gennaioli nel mezzo e Di Ferdinando e Bucelli esterni, con Fiumi e Galardi a incrociarsi davanti.
Schieramento simile anche per gli avversari: Tarchi in porta, Bottai e Ricceri sulle fasce, Grifoni e Degl’Innocenti nel mezzo; centrocampo a quattro con Losi e Cape nel mezzo e Martini e Makshana esterni; davanti l’esperienza di Posi accanto a Collini.
Il San Polo sembra partire bene e già al 5′ sfiora il vantaggio, quando Bucelli mette in mezzo dalla sinistra e Fiumi gira di pochissimo a lato del palo.
Ma poi succede l’imponderabile e nel giro di due minuti i padroni di casa si trovano sotto di due reti.
Accade tra l’11’ e il 13′: prima Posi riceve il servizio di Ricceri, controlla, rientra e piazza il gol del vantaggio.
Quindi Collini viene servito in area, prende la mira e di destro fulmina per la seconda volta Truschi.
La reazione del San Polo è comunque immediata e porta al gol che dimezza quasi subito lo svantaggio, quando al 19′ su uno schema da calcio d’angolo Gennaioli tocca per l’accorrente Fiumi che infila Tarchi e riapre subito il tabellino.
La partita è vivace. Sul traversone dalla sinistra di Cozzini, Giachi smanaccia in angolo (24′), mentre al 34′ Cape su punizione coglie il palo alla sinistra di un Truschi ormai fuori causa.
Al 35′ invece episodio da moviola: Bucelli si infila tra i due centrali avversari e infila il 2-2 che però viene annullato dal direttore di gara su segnalazione dell’assistente del lato tribuna, non senza polemiche e proteste.
In chiusura, al 40′, Truschi tiene vivi i suoi con una bella respinta sul diagonale angolatissimo di Martini.
Nella ripresa ci si aspetta un San Polo combattivo e alla ricerca di un pareggio che non parebbe così impossibile, invece gli “all-blacks”, sostenuti comunque sempre dal tifo dei suoi supporters con tanto di bandiere, bandierine e fumogeni, paiono meno determinati dei primi 45′.
Al 55′ Galardi non arriva per un soffio, in area piccola, su un pallone invitante di Bucelli dalla sinistra, mentre al 56′ lo stesso Galardi ben lanciato e solo davanti a Tarchi conclude da lontano mandando sul fondo.
Sull’altro fronte però Posi è sempre in agguato e al 57′ sfiora il tris mandando alto da pochi passi.
Il tempo scorre però senza che il San Polo costruisca altre occasioni da rete e si arriva all’81’ quando c’è qualche protesta locale per l’atterramento di Mor in area, ma l’arbitro fa cenno di proseguire.
All’85’ Truschi salva in angolo sulla punizione di Cape e l’ultimo brivido è in pieno recupero quando Giotti ci prova in mischia ma il pallone viene respinto nei pressi della linea.
Al fischio finale la Tro.ce.do è salva, mentre per il San Polo ci sarà un’altra settimana di fremente attesa sul proprio futuro.
Gabriele Fredianelli
IL TABELLINO: 1-2
SAN POLO: Truschi, Menghetti, Cozzini, Ciangherotti (83′ Faellini), Pettini, Piantini (76′ Mor), Di Ferdinando (46′ Grassi), Gennaioli, Galardi (67′ Giotti), Fiumi, Bucelli. A disp.: Bussagli, Pucci, Diallo. All.: Focardi.
TRO.CE.DO: Tarchi, Bottai, Ricceri, Losi, Grifoni, Degl’Innocenti, Collini (71′ Gucciardo), Cape, Martini (76′ Poggi), Posi, Makshana (56′ Tesi). A disp.: Giachi, Becattini, Caserini, Parri. All.: Grifoni.
ARBITRO: Mazzini di Arezzo, coad. da Toschi e Matteucci di Livorno.
RETI: 11′ Posi, 13′ Collini, 19′ Fiumi.
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