TAVARNELLE – Si chiama Peace, ha dieci anni e vive nella comunità di Kavule in Uganda insieme alla sua famiglia.
La sua materia preferita è matematica. Ha gli occhi dolci e profondi e un bellissimo sorriso, che sicuramente si sarà illuminato ancora di più al momento dell’adozione.
Un nobile gesto di umanità frutto della Polisportiva di Barberino Tavarnelle, che ha raccolto i fondi in occasione di un evento speciale: il “2° Memorial Lapo Bacci”, tenutosi ad ottobre in collaborazione con Colle Basket, in onore del piccolo cestista scomparso troppo prematuramente.
“Concluse le procedure – dice il vicepresidente Antonio Campone – siamo felici di comunicare che, tramite “Save the Children”, il progetto è andato in porto. E che il resto dei proventi è stato destinato ad un’emergenza sanitaria, gestita dalla medesima organizzazione”.
“Save the Children” opera in Uganda dal 1959. Per garantire ai bambini e agli adolescenti l’accesso ad un’istruzione di qualità in un ambiente sicuro e protetto, prestando particolare attenzione alla partecipazione femminile.
E per assicurare loro migliori condizioni di vita, grazie a controlli medici, alla promozione delle buone prassi igienico-sanitarie e alla distribuzione di vitamine e micronutrienti.
L’Uganda ha alle spalle una storia difficile, segnata da colpi di stato e guerre civili. La situazione si è stabilizzata solo negli ultimi anni, ma l’economia è ancora fragile e le condizioni del sistema educativo e sanitario sono precarie.
Negli anni Ottanta, la zona di Peace è stata sconvolta da gravi disordini politici. Oggi gli abitanti si guadagnano da vivere coltivando piccoli appezzamenti di terreno. Ed alcuni, per incrementare il basso reddito, producono una bevanda alcolica.
Che ha fatto aumentare il tasso di alcolismo tra gli adulti. E ha provocato conseguenze preoccupanti sui più piccoli: spesso lasciati a loro stessi, abbandonano la scuola prima del tempo.
“E’ nel nostro DNA far fare sport ai ragazzi – a parlare è sempre Antonio Campone – E, attraverso lo sport, condividere momenti di solidarietà. Siamo fieri di far parte di un’associazione che coinvolge genitori e ragazzi, sempre sensibili e partecipi”.
“La Polisportiva è da sempre attenta alle esigenze di chi è più sfortunato – conclude Antonio – E lo dimostra anche con il torneo “Colline del Chianti” e la “Maratonina della Solidarietà”, la cui 14esima edizione è in programma per domenica 17 marzo”.
Noemi Bartalesi
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