TAVARNELLE (BARBERINO TAVARNELLE) – E’ un Certaldo fantasmagorico quello che ha giocato le prime otto giornate del girone C di Promozione, conquistata dopo la cavalcata trionfale in Prima categoria dello scorso anno.
Una sconfitta (alla prima giornata), un pareggio e ben sei vittorie, hanno catapultato la squadra viola in testa alla classifica, con tre punti di vantaggio sulle seconde.
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Nelle prime sette giornate era peraltro mancato il contributo in termini di goal del “puntero”, del numero 9 Matteo Chiostrini.
E per mettere ulteriore benzina nel motore, domenica scorsa a Forcoli l’attaccante tavarnellino ne he buttati dentro addirittura due, per l’1-2 finale che ha fatto esplodere di gioia spogliatoio e tifosi.
SportChianti… lo ha incontrato.
Matteo hai aspettato l’ottava giornata per segnare in campionato ma… è stato un botto. Doppietta, vittoria in trasferta a Forcoli, testa della classifica da soli. Contento?
“Direi di sì! Siamo partiti a inizio campionato che non ero in forma, forse a causa della preparazione da smaltire. Poi piano piano, con il passare dei giorni, stavo sempre meglio. Adesso sono tre partite che sto avendo un po’ di continuità nel gioco, in tutte e tre ho avuto diverse occasioni per segnare ma non sono mai riuscito a farlo (era diventato un incubo). Anche domenica contro il Forcoli, prima del primo gol, ho sbagliato due occasioni clamorose. Molto pesanti da digerire: poi finalmente mi sono sbloccato, e sono molto contento”.
Fino ad ora è una annata magica per il Certaldo: dopo la sconfitta nella prima giornata avete inanellato una serie con sei vittorie e un pareggio. Stupito?
“Sì, siamo da soli in testa alla classifica, ma non ci dobbiamo pensare, dobbiamo continuare a testa bassa, partita dopo partita. Non ci sono pressioni da parte della società, portiamo avanti gli obbiettivi che abbiamo prefissato all’inizio del campionato. Vedremo quello che succederà: mi sembra che sotto questo aspetto la squadra sia tranquilla e deve rimanere tale. Non sono stupito siamo un bel gruppo, quadrato, sappiamo tutti quelli che dobbiamo fare e cerchiamo di rispettare quello che ci dice l’allenatore”.
Tre le reti subite: parte dalla difesa la forza di questa squadra?
“Sicuramente la difesa fino ad ora sta andando molto bene, come l’anno scorso d’altronde, è un nostro punto di forza. Questo grazie al contributo di giocatori importanti, partendo dal portiere Severini fino a Malquori e Volpini. I nostri veterani, che si allenano al 100% e dimostrano serietà. Questo aiuta sicuramente i più giovani che stanno facendo molto molto bene, vedi Orlandini, Bandini, Gelli; abbiamo anche persone che sono un po’ più indietro ma piano piano sono convinto che riusciranno a dimostrare il loro valore”.
La domanda è d’obbligo. Dopo questo inizio… dove volete arrivare?
“Dopo questo inizio, come detto, continuiamo a lottare. Una cosa che posso dire con ceretzza è che questa squadra lotta e lotterà dal primo all’ultimo minuto tutto le partite, pur di portare a casa un risultato importante, si vedrà poi il tempo cosa dirà. Per il momento posso solo dire Forza Viola!”.
Matteo Pucci
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