esultanza dopo il 2-0 di Silvestri

CERBAIA (SAN CASCIANO) – Era indicata come una delle partite più “calde” della domenica sui campi toscani.

E il match tra Cerbaia e Novoli non ha tradito le attese: due gol, un rigore tirato due volte, tre cartellini rossi, svariati gialli, qualche scintilla qua e là. Ma senza mai andare oltre l’agonismo più acceso.

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E alla fine tre punti in tasca ai blucerchiati di casa che possono dire tanto nella storia di questo campionato: per la corsa salvezza di Acquisti e compagni, ma anche per la zona play-off che adesso è davvero a rischio forbice dopo il secondo posto, con il +10 dell’Incisa sugli orange di Sacconi.

Le due squadre si affrontano a viso aperto fin da subito, senza troppi tatticismi. Tramacere parte teoricamente col 3-5-2: Faggioli-Acquisti-Canocchi diga centrale davanti a Ciappi, con Giuffrè e Lotti esterni; Lari davanti alla difesa, Bellucci e Campolmi ai suoi lati, con Calonaci chiamato ad affiancare Rossi. Ma presto diventa un 4-3-3, con Acquisti che va a contrastare Castrogiovanni in mezzo, Lotti sulla linea dei difensori, Faggioli centrale e davanti libertà per gli inserimenti di Calonaci e Bellucci alle spalle di Rossi.

Il Novoli invece rinuncia inizialmente a Britos e Enache (quante squadre possono permettersi questo lusso?): davanti ad Arezzo ci sono Brocchi e Melaccio, con Vignozzi e Di Rocco terzini. In mezzo al campo Trouché è il vertice basso affiancato da Castrogiovanni e Ferraioli, mentre davanti Maio sostiene Masetti e Pesalovo.

Il Novoli, pur meno brillante nel complesso rispetto a sette giorni prima con la Grevigiana, mette due volte paura ai locali nel primo quarto d’ora: Masetti di testa, pescato da Maio, manda alto dall’area piccola (8′); Ciappi esce bene su Ferraioli lanciato sul filo del fuorigioco da Pesalovo (13′).

Ma alla prima vera occasione un Cerbaia sbarazzino rischia di passare in vantaggio: al 21′ Calonaci mette dentro dalla destra un ottimo pallone che Rossi manda a sbattere sul palo da pochi passi prima di provarci una seconda volta e trovare il muro di un difensore.

Il Novoli sfrutta la buona vena di Ferraioli sulla corsia mancina: al 24′ sfugge bene e consegna un bel servizio per Pesalovo che manda al lato; al 31′ avanza in solitaria e poi calcia sul fondo.

Il Cerbaia assorbe e quando si allunga fa sempre male. Come al 40′ quando Acquisti apre a sinistra, Rossi tocca per Giuffrè che va al tiro trovando però l’opposizione decisiva di Vignozzi.

L’ultimo scossone del primo tempo è quello del 44′: Maio si accende in area locale, salta un paio di avversari ma poi appoggia debole su Ciappi.

Nella ripresa, il tabellino si sblocca quasi subito. Al 48′ Calonaci riceve palla a sinistra, entra in area e di esperienza punta Trouchè costringendolo al fallo da rigore.

l’azione del rigore su Calonaci

E qui si apre un siparietto niente male. Sul dischetto va Rossi e l’arbitro fischia la battuta quando ancora il portiere Arezzo si deve sistemare per bene tra i pali, alle prese con la borraccia per dissetarsi, e non fa in tempo a provare a intercettare il tiro.

L’arbitro sembra convalidare la rete tra le (giustificate) proteste ospiti, salvo tornare sui suoi passi forse su suggerimento del commissario di campo, sistemato nei pressi delle panchine.

le proteste del Novoli dopo il primo rigore calciato da Rossi

Ortodossa o meno a termini di regolamento, la decisione è comunque quella giusta e non cambia il senso del match: Rossi sceglie lo stesso angolo, Arezzo tocca ma non devia e il Cerbaia passa in vantaggio.

Il gioco adesso è più spezzetato e meno fluido. E il Novoli sembra soffrire il colpo subito a livello di morale. Sacconi manda dentro Enache (che a sinistra entra subito in partita) e Britos ma al 66′ resta in dieci per il secondo (e ingenuo) giallo a Vignozzi per un fallo su Campolmi.

Il Cerbaia potrebbe chiuderla. Al 75′ Calonaci serve Rossi, Melaccio va a vuoto, Bellucci batte a colpo sicuro ma la schiena del compagno di squadra Lari gli nega il 2-0.

I locali cambiano in avanti: fuori Rossi e dentro Silvestri. E un attimo dopo il suo ingresso in campo Silvestri inventa subito un grande assist per Bellucci che dal limite mette fuori causa Arezzo ma il pallone si perde di un soffio a lato del palo.

Pure con l’uomo in meno, il Novoli se la gioca ancora con coraggio e regge bene il confronto, anche se in avanti Ciappi non viene quasi mai chiamato in causa.

E l’unica annotazione è per la protesta ospite per un possibile tocco di mano di Canocchi in area su conclusione di Brocchi (79′).

La partita, fin lì tosta ma mai troppo cattiva (e comunque decisamente all’altezza della situazione l’arbitro), si accende qua e là. E al 90′, da un mischione collettivo, ne fanno le spese Masetti e Faggioli, costretti alla doccia anticipata.

In pieno recupero, col Novoli che preme ancora, il Cerbaia assesta il colpo del kappaò in contropiede: Bellucci innesca Silvestri che di giustezza infila Arezzo in uscita.

il 2-0 di Silvestri

Il Cerbaia torna a vincere dopo tre stop di fila e in classifica infila un paio di sorpassi (Barberino, Grevigiana): la zona salvezza diretta è ora distante solo un punto…

Gabriele Fredianelli

IL TABELLINO: 2-0

CERBAIA: Ciappi, Faggioli, Canocchi, Lari, Giuffrè, Acquisti, Lotti, Bellucci, Rossi (76′ Silvestri), Calonaci, Campolmi (84′ Rinaldi). A disp.: Zaccarelli, Tardella, Orsolini, Bosco, Papi, Pucci. All.: Mauro Tramacere Falco.

NOVOLI: Arezzo, Vignozzi, Di Rocco (85′ Pelli), Trouchè, Castrogiovanni (52′ Enache), Brocchi, Masetti, Melaccio, Pesalovo (60′ Britos), Maio, Ferraioli (74′ Rubino). A disp.: Stellini, Perini, Rocco, Vignoli, Casillo. All.: Francesco Sacconi.

ARBITRO: Porro di Arezzo.

RETI: 50′ rig. Rossi, 93′ Silvestri.

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