BARBERINO TAVARNELLE – E’ una Libertas Barberino Tavarnelle alla quale non gira la testa lassù, nelle zone altissime della classifica del girone D di Prima categoria.

E che, anzi, con i tre punti conquistatti in casa contro la Ginestra agguanta la Sancascianese, insieme al Novoli, al secondo posto a quota 31. Dietro alla Sestese in testa a 35.

La Ginestra si presenta al “Leonardo Frosali” di Barberino Val d’Elsa con un 4-3-1-2, con Mazzuoli e De Cicco davanti e Geri dietro di loro, la solita competenza di Giannelli in mezzo al campo e quattro in linea dietro.

Si segnala anche la presenza come titolare dell’ex Panichi, uscito dalla rosa arancio bianco blu nel mercato invernale.

Classico 4-3-3 per i locali, che schierano Ruffo punta centrale con Corti e Capacci ai lati.

Piena emergenza, con Dei infortunato, così come Panerai e D’Urso, con Temperini costretto a ridisegnare il centrocampo e arretrare Niccolò Sarti a fianco del fratello Massimiliano, in mezzo alla difesa.

Gli ospiti partono più convinti: dopo 9 minuti De Cicco si gira bene dal limite. Tiro non forte ma sporco, che costringe Taverni in angolo.

Cinque minuti dopo palla lunga dalla difesa, Mazzuoli aggira Sarti N., aiutato da un rimbalzo “amichevole”, e si presenta davanti al portiere per quella che sarà l’occasione più nitida per la Ginestra. Ma si fa respingere il tiro da un grande Taverni.

Al 16′ si vedono i padroni di casa: Cosimo Bellosi serve Corti in area. Il tiro, indirizzato sul secondo palo, viene deviato in angolo.

Intanto si ferma Capacci per infortunio, al suo posto Calamassi.

Non succede molto di più nel primo tempo: buoni ritmi, ma le azioni vengono presto chiuse dalle difese ben organizzate.

Qualche imprecisione in più da parte del centrocampo locale, ma la Ginestra non ne approfitta.

La ripresa parte subito con la stessa trama. Angolo di Giannelli al 46′, Bak Said svetta ma non trova la porta.

Al 55′ errore in ripartenza dei padroni di casa, 3 contro 2 sulla trequarti, palla sull’esterno destro, cross fuori area, Geri calcia e Taverni si rifugia in angolo.

Nulla da fare là davanti per Ruffo, fuori ruolo e alle prese con la fisicità di Said e Ferri.

Ma alla lunga la lotta dà i suoi frutti: al 63′ è infatti proprio Ruffo a imbeccare Calamassi sulla fascia sinistra.

Calamassi che arriva all’area e vi si incunea palla al piede, fino quasi alla porta. E, di sinistro, infila Parrini. Locali improvvisamente in vantaggio.

Situazione subito tesa: Giannelli e Petracchi vengono separati dal direttore di gara. E anche il gioco diventa più duro e frammentato.

La Libertas Barberino Tavarnelle fa il bis al 67′: Cosimo Bellosi, servito fuori area, si inventa il raddoppio dal limite.

La partita resta tesa. La Ginestra non ci sta, ma le manca di lucidità sulla trequarti.

I padroni di casa non concedeno nulla, e incassano tre punti d’oro.

IL TABELLINO: 2-0

LIBERTAS BARBERINO TAVARNELLE: Taverni, Petracchi, Sartoni, Calosi, Sarti M., Sarti N., Bellosi C., Bellosi F., Ruffo, Corti, Capacci. A disp.: Cianti, Bianchi, Calamassi, Cellerini, Conti, D’Urso, Dei, Francini. Allenatore: Maurizio Temperini

GINESTRA FIORENTINA: Parrini, Chiani, Verdi, Pecoraro, Bak, Ferri, Geri, Giannelli, Panichi, Mazzuoli, De Cicco. A disp.: Vincelles, Brotini, Cultrona, Sanchana, Bagni, Mannini, Melaccio, Marlazzi. Allenatore: Maurizio Rizzo

ARBITRO: Marco Bolognesi di Pontedera

RETI: 63′ Calamassi, 67′ Bellosi C.

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