SAN CASCIANO – La Sancascianese Ciclismo fa il punto sulla stagione 2021: tra bilanci e prospettive.

Nata all’inizio degli anni Sessanta, la società ciclistica (attualmente l’unica presente nel tratto compreso tra Firenze e Siena) ha sempre operato prevalentemente nel settore giovanile, “dando vita” a corridori che poi sono diventati professionisti.

Grazie a persone, come il direttore sportivo Piero Semplici (figura storica per il pedale Sancascianese), che hanno il dono di saper stare con i ragazzi.

E che recentemente sono state affiancate da new entry altrettanto competenti: “Già da un paio d’anni – commentano dalla Sancascianese Ciclismo – stiamo cercando di inserire nel nostro team nuovi allenatori, alcuni dei quali sono ex “nostri” corridori che hanno seguito corsi specifici”.

“Quest’annata è stata molto proficua – raccontano – Ci sono state vittorie, piazzamenti e convocazioni ai Campionati italiani su pista: alcuni dei “nostri” atleti sono cresciuti e nelle gare lo hanno dimostrato”.

“Per noi l’importante è dare la possibilità ai ragazzi – trentacinque sono i tesserati, suddivisi in tre categorie: giovanissimi (7-12 anni), esordienti (13-14 anni) e allievi (15-16 anni) – di cimentarsi nello sport che amano, con la speranza che per loro possa trasformarsi in un lavoro”.

Dalla società ci spiegano che durante questo anno e mezzo i ciclisti – in linea di massima – hanno potuto allenarsi e gareggiare.

Ovviamente sempre nel rispetto del distanziamento interpersonale (che in bici è piuttosto facile da mantenere) e dei protocolli.

“L’ultima gara della stagione si terrà la prima domenica di ottobre a Mercatale -prosegue la società – Poi ci dedicheremo al ciclocross, per ricominciare a gennaio gli allenamenti di ciclismo su strada”.

“Ci auspichiamo che i ragazzi continuino a divertirsi come si stanno divertendo ora – concludono dalla Sancascianese Ciclismo – E che finiscano l’anno con la voglia di rimontare in sella”.

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