SAN CASCIANO – Il gruppo escursionistico Le Vie del Chianti sospende ogni attività “fino a futura data”.
“Noi la pensiamo così – spiegano – Viviamo in una grande emergenza sanitaria che solo col buon senso si può limitare. Organizzare un trekking e una gita, significa richiamare gente, organizzare un gruppo, assembrare persone e farle stare insieme tante ore. Questo va contro ogni ragionevole odierno senso civico e di responsabilità”.
“Noi guide – dicono ancora Eleonora e Samuele – sentiamo il dovere di essere un po’ “guide” anche fuori dal bosco e ci piace pensare che il nostro piccolo esempio di limitare spostamenti e “riunioni di persone” possa quanto meno far riflettere sul fatto che è necessario cambiare le nostre abitudini di vita, anche quelle che sembrano più innocue. Noi scegliamo di evitare le cose che si possono evitare”.
“Ci dispiace? Certo! – rispondono – Ci mancheranno le spensierate e divertenti passeggiate in gruppo? Certo. Ci girano le ….. per qualche soldino perduto? Certo. Ma vogliamo dare un buon esempio andando oltre l’egoistico bisogno di uscire per forza e di… raccattare tre spiccioli”.
“Inoltre non ci sentiamo eroi – rimarcano – e non riteniamo di certo di essere noi per primi immuni al facile contagio. Siamo anche contrari ad ogni forma di organizzazione di gita di quelle che recitano slogan tipo facciamo un trekking contro la paura”.
“Siamo certi – concludono – che l’esperienza degli altri sia la nostra ricchezza e dunque sappiamo con certezza che l’unico modo per uscire presto da questa emergenza è quello di fare un po’ di attenzione e di limitare e cambiare un po’ le nostre abitudini di vita. La mancata socialità è un sacrificio per tutti ma è un prezzo neanche troppo alto se pensiamo a cosa abbiamo da perdere”.
“Non è panico ma senso civico e senso di responsabilità – sottolineano – Ognuno di noi, nel proprio piccolo e con i propri piccoli gesti può fare tanto. Noi abbiamo deciso di sospendere per un po’”.
“Non vediamo l’ora di poterci rincontrare – auspicano – speriamo prestissimo, per camminare insieme più felici, più forti, più consapevoli, più sereni. Perché tra l’altro andare a camminare ora che divertimento sarebbe…? Per ora noi scegliamo di evitare le cose che si possono evitare. Certi che tutti voi capirete la nostra semplice scelta”.
“Ah – concludono Eleonora e Samuele – in questo periodo non staremo a grattarci! Stiamo studiando già nuove mete. Alcune le abbiamo già in mente: spettacolari! A presto. Coraggio!”.
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