L’INTERVISTA / Qui Cerbaia, parla “Momo” Calonaci: “Posso essere uno dei leader della squadra”

CERBAIA (SAN CASCIANO) – Non da oggi Aimone Calonaci, detto “Momo”, è un punto di riferimento della rosa del Cerbaia: ormai un veterano di questa squadra, il numero dieci biancazzurro resta un punto fermo al centro del gioco della sua squadra.

Non il tipo di giocatore che ti chiude la stagione in lotta per la classifica marcatori, ma quello che spesso può decidere una partita con una o due giocate negli ultimi 30 metri, grazie ad una qualità che in pochi altri possono esibire.

SportChianti lo ha raggiunto per fare il punto sulla stagione e sui prossimi mesi.

Aimone, cominciamo da qui. Come sta andando la stagione finora?

“Le aspettative, come si sapeva, erano alte: ci eravamo posti come obiettivo di migliorare il risultato dell’anno passato, ed essendo arrivati terzi ed in finale playoff la meta era chiara, anche vista la buona campagna acquisti. Purtroppo, ad inizio stagione abbiamo avuto dei problemi, ma dopo il cambio di allenatore si è visto quale fosse il vero valore di questa squadra. I problemi non credo dipendessero dal mister, con cui ho passato 4 anni e che sento spesso ancora oggi, probabilmente si era concluso un ciclo e la squadra non era più con lui. A livello personale sono soddisfatto, inizio a sentire un po’ l’età ma ero preparato, e sto riuscendo comunque a dare il mio contributo”.

Quale pensi che sia stata la tua miglior prestazione in questa stagione?

“Probabilmente l’ultima che abbiamo giocato, la partita con la Gallianese prima della sosta. Ho toccato molti palloni ed è una cosa di cui ho bisogno per giocare bene. Anche col Legnaia ho fatto una buona gara (2-0 con due assist, n.d.r.) o nel 3-0 con il Rinascita Doccia, dove abbiamo giocato un grande primo tempo chiudendo la gara nei primi 45 minuti. Guardando al collettivo, con la Sestese abbiamo giocato una partita perfetta, siamo stati bravi a sacrificarci tutti in fase di non possesso e siamo riusciti a battere quella che per adesso è la miglior squadra del campionato”.

E il gol più bello?

“In campionato ho segnato un solo gol, quindi scelgo la coppa che mi ha dato più soddisfazioni da quel punto di vista: il gol nel derby di coppa con la Sancascianese a inizio stagione, sia per il gol in sé, un cucchiaio dal limite dell’area con l’esterno sinistro, che per l’ambiente in cui è stato segnato; giocavamo un derby in notturna, c’era molta gente anche in tribuna e la partita era molto sentita”.

Per concludere, che cosa ti aspetti dai prossimi mesi, sia a livello individuale che come squadra?

“Voglio essere chiaro, l’obiettivo è continuare a far bene come stiamo facendo nelle ultime partite; il primo posto è un po’ lontano, ma dobbiamo centrare il miglior piazzamento playoff possibile. Personalmente credo di poter continuare ad essere uno dei leader tecnici di questa squadra, sono uno dei giocatori con più qualità in rosa e siamo un gruppo che ha bisogno di qualità davanti. Spero inoltre di poter continuare a lavorare bene in difesa, col mister stiamo lavorando molto su questo e non nascondo che probabilmente è il motivo chiave dei successi delle ultime gare, ad inizio stagione subivamo troppi gol ma con questa fase difensiva che parte dagli attaccanti siamo cresciuti molto”. 

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