SAN CASCIANO – Ecco le pagelle del quarto di finale fra Sancascianese e Libertas Barberino Tavarnelle (1-3) giocato oggi pomeriggio al comunale di viale Garibaldi.

# Coppa Toscana: la Libertas Barberino Tavarnelle gioca bene e vince. Sancascianese out

SANCASCIANESE

Minò: senza responsabilità sulle due reti subite, nel finale non può far altro che stendere D’Urso. Sempre reattivo fuori area con i piedi_ 6

Dupi: gioca un primo tempo come sempre con grande grinta. Distratto sullo 0-1. Sostituito all’intervallo_ 5,5

Marchetti: sempre molto nervoso, protesta sovente nei confronti dell’arbitro. Meglio in avanti che dietro_ 5,5

Tinagli: quest’anno quasi mai al 100% fisicamente. Anche oggi ombre e luci. Ma la rincorsa per servire Magistri dando il via all’azione dell’1-2 vale da sola la sufficienza_ 6

Migliorini: pomeriggio complicato con D’Urso_ 5,5

Corsinovi: vedi alla voce Migliorni_ 5,5

Vanni: pericoloso solo sulla punizione che va sulla traversa. Cerca di conquistarsi un rigore (specialità della casa) ma l’arbitro dice no. Perde troppi palloni_ 5

Bandinelli: gioca un tempo come esterno alto. Fuori ruolo, ci mette la solita abnegazione_ 5,5

Sandroni: annata complicata. Troppi guai fisici e ritardo di condizione per uno che fa della corsa e del dinamismo l’arma letale_ 5,5

Lumachi: nel primo tempo è forse l’unico sufficiente. Nella ripresa serve l’assist per quello che potrebbe trasformarsi nel 2-2_ 6

Samuele Petracchi: opposto al fratello gemello, partita senza squilli_ 5,5

Magistri: un altro che fisicamente al meglio non è mai stato. Anche oggi entra per mezz’ora a mezzo servizio. E serve l’assist della rete della speranza_ 6,5

Marcelli: classe 1978, potrebbero essere le sue ultime partite. E’ tornato a San Casciano per chiudere, a 44 anni, in una società che gli dà stimoli. Sempre sul pezzo, anche dalla panchina. Quando entra dà tutto, segna la rete dell’1-2, va anche in porta per cercare di parare il rigore finale_ 7

Calderone: il mister ha ereditato la squadra da Perini, e fin da subito il “credo” è stato incentrato su grinta, pochi concetti base e cercare la sostanza. A parte l’incredibile ottavo di finale ribaltato con l’Affrico (da 0-2 a 5-2) per adesso non ci siamo_ 5,5

LIBERTAS BARBERINO TAVARNELLE

Taverni: partita da (quasi) spettatore_ 6

Giovanni Petracchi: buon primo tempo, buona prima parte di secondo tempo. Ma la rete e il possibile 2-2 arrivano dalla sua fascia_ 5,5

Panichi: ordinato e senza fronzoli_ 6

Calosi: vero metronomo del centrocampo, è uno di quelli che trae giovamento dal giocare su un terreno dove la palla non salta come un coniglio. Segna anche con freddezza la rete dell’1-3_ 7,5

Zei: gioca al centro per mancanza… di centrali. Tiene botta bene fino a quando non arrivano i crampi_ 6

Panerai: il leader di una difesa che oggi era senza i fratelli Sarti (e da tempo senza Mogavero). Duelli tosti ma corretti con Lumachi_ 6,5

Cosimo Bellosi: segna un gol bello e non facile. Poi, solita corsa al servizio della squadra_ 6,5

Francesco Bellosi: anche per lui si legga alla voce… peccato per i troppi infortuni. Senza Ruffo (in panchina per onor di firma) è quello con i piedi migliori fra tutti quelli in campo. Sparisce un po’ troppo dal match, ma quando riappare è letale per avviare l’azione dello 0-2_ 6,5

D’Urso: due rigori conquistati (fra cui uno trasformato), altre occasioni mancate per un soffio, partecipa alla manovra, è un punto di riferimento. Dopo il difficile 2021, il 2022 sta andando alla grande. Esce applaudito pure dai tifosi locali_ 8

Favilla: classe 2002, ha piedi buoni. Ma lì in mezzo è ancora, comprensibilmente, un po’ timido_ 6

Corti: Guido è sempre pronto a far la guerra e a battagliare con tutti. Serve un cioccolatino a Cosimo Bellosi per l’1-0. Nel secondo tempo è pericoloso sul suo lato duettando con D’Urso. Corre, sbuffa, subisce e fa falli. Sempre in partita per tutti i 90 minuti _ 7

Maurizio Temperini: 2022 da imbattuto per ora. Tre pareggi e una vittoria in campionato, due splendide vittorie fuori casa su campi tosti come Subbiano e San Casciano, che vogliono dire semifinali, in Coppa Toscana. La squadra gioca anche un bel calcio e spesso è penalizzata, in casa, dal fondo sconnesso del “Frosali”. Scommettiamo che pagherebbe di tasca sua per rifarlo in sintetico…_ 7

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