IMPRUNETA – Terzo posto, con sette punti di vantaggio sulla quarta in classifica (Robur Scandicci). Davanti ci sono il Volley Club Sestese (a +5) e Le Signe Empoli (a +8).

Per la Seconda Divisione della Pallavolo Impruneta è un’annata a dir poco positiva. E il riposo dell’ultimo week end avrò caricato ulteriormente le ragazze in biancoverde, che ripartiranno sabato 8 febbraio alle 21 sul campo della Stella Rossa.

A guidare l'”armata imprunetina” c’è coach Giuliano Salemme, che dalla panchina orchestra quella che in molte delle partite di questa prima parte della stagione è stata una vera e propria sinfonia.

SportChianti lo ha incontrato.

Coach, super girone d’andata a per le sue ragazze. Soddisfatto?

“Sono soddisfatto perché nonostante ci siano stati ad inizio stagione sette nuovi inserimenti, di cui uno molto importante nel ruolo di palleggiatrice, stiamo cominciando ad avere una buona amalgama. E questo lo si vede nei risultati che la squadra sta ottenendo, ma sopratutto dal gioco espresso. Inoltre, anche chi per adesso ha avuto meno spazio per giocare, sta migliorando e potrà dare un contributo nel prosieguo del campionato”.

La Seconda Divisione della Pallavolo Impruneta dopo la vittoria contro la Robur Scandicci

Dove siete avanti e dove invece, secondo lei, c’è ancora da lavorare?

“Partendo dal presupposto che si può sempre migliorare, direi che al momento la fase break, quindi battuta/muro/difesa/ricostruzione/contrattacco, sta andando bene. Possiamo migliorare ancora in tante cose. Sulla tecnica in primis, visto che non giochiamo in Serie A ma in Seconda Divisione. Singolarmente sulla gestione del colpo d’attacco, dove al momento non abbiamo molte varianti”.

Quale l’obiettivo che si pone per la seconda parte del campionato, e per la stagione in generale?

“L’obiettivo principale è arrivare ai play off promozione nella miglior posizione in classifica possibile. Tenendo conto che nel nostro girone Le Signe è forse non una, ma ben due categorie sopra la nostra. Come collettivo l’obbiettivo è di migliorare ancora tecnicamente e nelle varie fasi di gioco. Non tralascio anche la crescita mentale. Nell’ultima gara ho visto finalmente una squadra autoritaria, che ha sviluppato il proprio gioco senza se e senza ma, nonostante la trasferta difficile (a Montaione, n.d.r.). Dovremo avere lo stesso carattere anche quando andremo ad affrontare squadre del nostro livello o superiore. Questa dev’essere la nostra forza. Il pericolo è sentirsi più forte degli altri? Un errore che non possiamo permetterci di fare”.

Quali le squadre che teme di più?

“Io non temo nessuno. Valuto le qualità dei nostri avversari e dico quindi che Le Signe sono due gradini sopra, ma vorrei che la squadra le affrontasse a viso aperto, e vedere come va a finire. Sesto in questo momento secondo ha avuto più continuità di noi, ma qualitativamente direi che siamo alla pari. Saranno due sfide interessanti, che tra le altre cose giocheremo tra le mura amiche”.

Le ragazze della Seconda Divisione della Pallavolo Impruneta festeggiano la vittoria contro la Pallavolo I Giglio

Cosa si sente di dire alla sua squadra alla fine di questo primo ciclo di gare?

“Ripeto quello che ho già detto loro dopo la partita di Montaione e il lunedì prima dell’allenamento. Cioè che stiamo giocando bene, che questo è grazie al lavoro ed alla costanza che ci stanno mettendo durante gli allenamenti settimanali. Quindi di continuare, perché c’è sempre da imparare e si può sempre migliorare. Abbiamo ancora tante potenzialità inespresse e dobbiamo impegnarci per tirarle fuori. Tutte o almeno una gran parte”.

Matteo Pucci

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