NOVARA – La Igor Gorgonzola Novara fa sua gara uno dei quarti di finale dei play off scudetto, ma Il Bisonte Firenze, come si era prefissato alla vigilia, lotta da par suo e strappa pure il primo set della stagione alle campionesse d’Italia in carica dopo due 3-0 in regular season.
Quel che è emerso dal 3-1 del PalaIgor è che quando Novara spinge al massimo per le bisontine è durissima, ma mantenendo alta l’attenzione e il livello di gioco si può provare a sfruttare gli errori delle avversarie per allungare scambi e partita, come è successo nel terzo set.
Insomma, nonostante una Egonu devastante da 27 punti e il 50% in attacco (accompagnata dal 47% di Plak e dal 57% di Chirichella), Il Bisonte non si è fatto dominare, e ha lanciato segnali importanti in vista di gara due in programma domenica prossima al Mandela Forum: mettendo a posto qualcosa nei vari fondamentali, la squadra di Caprara potrà ancora divertirsi in questa serie dei quarti di finale.
Giovanni Caprara parte con Dijkema in regia, Sorokaite opposto, Santana e Tirozzi in banda, Ogbogu e Alberti al centro e Parrocchiale libero, mentre Barbolini risponde con Skorupa in palleggio, Egonu opposto, Piccinini e Plak schiacciatrici laterali, Chirichella e Gibbemeyer al centro e Sansonna libero.
Il primo punto è di Tirozzi, poi Novara prova subito l’allungo con Plak (3-1), ma Il Bisonte regge bene con Santana (6-5): la prima fuga è firmata Gibbemeyer con un primo tempo e un ace (10-6), e Caprara è costretto a chiamare time out.
Firenze ne esce bene con il primo tempo di Ogbogu e l’ace di Sorokaite (10-8), poi Santana accorcia ancora (11-10), ma Novara riparte subito con Egonu e Chirichella sul turno in servizio di Plak (14-10): quando le bisontine difendono, il contrattacco funziona con Santana (15-13) e Barbolini deve fermare per la prima volta il gioco, poi in un infinito elastico Plak firma il nuovo +3 con un colpo dubbio (18-15) e Caprara ferma di nuovo il gioco.
Entra Pietrelli in battuta per Alberti e Il Bisonte recupera (18-17), poi però due muri di fila di Plak valgono il 21-17, e il monster block di Egonu il 25-20.
Lo show di Egonu continua nei primi tre punti del secondo set (3-0), poi Il Bisonte prova a reagire ma quando Plak trova il mani-out del 9-5 arriva puntuale il time out Caprara, che deve sprecare subito anche il secondo perché Novara sale 12-5.
La Igor adesso è ingiocabile, Egonu (8 punti nel set col 66% in attacco) fa il bello e il cattivo tempo (18-8) e Caprara inserisce Di Iulio per Tirozzi e poi anche Milos per Alberti, ma il margine è enorme e Chirichella chiude col primo tempo (25-15).
Nel terzo set è Sorokaite a tenere Firenze a contatto (5-4), poi Ogbogu trova due grandi murate (quattro totali nel match) su Chirichella e Piccinini e Il Bisonte sorpassa per la prima volta dall’inizio del primo set (12-13): Barbolini chiama time out e poi inserisce Zannoni per Plak ma anche Novara comincia a sbagliare qualcosa e le bisontine ne approfittano per allungare sul 12-16.
Peccato che qui un attacco di Santana finisca fuori di qualche millimetro (confermato dal video check), e questo ringalluzzisca la Igor: le locali infilano quattro punti consecutivi (16-16), Caprara chiama time out e Skorupa sorpassa col tocco di seconda (17-16), poi Santana interrompe l’emorragia (17-17), ma un attacco out di Sorokaite vale il 20-18 e il nuovo time out Caprara. Il pallonetto di Sorokaite e l’ace di Santana riportano in parità Il Bisonte (20-20), Egonu e Plak riallontanano la Igor (23-21), poi Sorokaite mette la parallela del 23-22 e Caprara alza il muro con Milos per Dijkema, con Tirozzi che trasforma una ricezione sbagliata delle locali: il 23-23 consiglia a Barbolini di fermare il gioco, Tirozzi spara giù il set point (23-24) ma Sorokaite attacca una palla difficile in rete (24-24) anche se poi Santana ne procura un altro (24-25) e Ogbogu stampa alla grandissima Piccinini (24-26).
Novara si riorganizza e prova a partire forte nel terzo con Piccinini e il muro di Egonu (6-2), Caprara ferma il gioco ma il vantaggio rimane invariato e anzi Plak, un ace di Gibbemeyer e un tocco di Skorupa permettono alla Igor di allungare dal 10-7 al 15-7, costringendo Caprara a chiamare ancora il time out e a sostituire Tirozzi con Di Iulio: la squadra di Barbolini torna ai livelli altissimi del secondo set, per un Bisonte pur molto volenteroso non c’è storia, e Chirichella mette giù il pallone del 25-16 che chiude il match.
“Il mio giudizio è molto positivo – commenta Caprara a fine partita – abbiamo fatto una buona partita vincendo un set che per noi è già importante: ci eravamo ripromessi di giocare molto e di portare Novara più lontano possibile, adesso proveremo a capire coi video quali sono le cose che possiamo fare meglio. Nel quarto set abbiamo perso molta lucidità nei colpi di attacco e abbiamo mollato, e questo non dobbiamo farlo perché sappiamo bene che è una serie complicata, però come gara uno va bene e sono convinto che possiamo fare meglio in gara due e portare Novara a giocare più scambi e più set possibili”.
IL TABELLINO: 3-1
IGOR GORGONZOLA NOVARA: Vasilantonaki, Camera ne, Plak 14, Gibbemeyer 10, Enright ne, Skorupa 3, Bonifacio ne, Chirichella 13, Sansonna (L), Piccinini 8, Zannoni, Egonu 27. All. Barbolini.
IL BISONTE FIRENZE: Sorokaite 15, Alberti 6, Bonciani, Santana 12, Di Iulio 1, Parrocchiale (L), Ogbogu 11, Pietrelli, Miloš Prokopić 1, Tirozzi 7, Dijkema 4. All. Caprara.
ARBITRI: Cerra – Luciani.
PARZIALI: 25-20, 25-15, 24-26, 25-16.
NOTE: durata set: 26’, 24’, 36’, 24’; muri punto: Novara 9, Il Bisonte 6; ace: Novara 3, Il Bisonte 2.
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