SAN CASCIANO – Il primo anno del San Casciano Basket nel campionato di Promozione è iniziato un po’ in salita. Ma con l’ultima partita (vinta al PalaMontopolo contro il Grosseto) l’umore si è decisamente sanato.

Questa pausa invernale ha visto le dimissioni di coach Davide Borghi e l’avvicendamento di Stefano Calandra al suo posto.

Per sapere come è stato l’impatto del nuovo allenatore e quali sono gli obiettivi per girone di ritorno, abbiamo parlato con Mirko Martini, capitano dei biancorossi.

Come prima domanda, iniziamo da come è stato, per te e per l’intera squadra, l’impatto con il campionato di Promozione. Come valuti in generale le squadre che avete incontrato fino ad ora?

“L’impatto con il campionato di Promozione lo abbiamo intrapreso come una sfida per noi stessi, per migliorare sempre di più ed essere competitivi contro ogni squadra. Siamo venuti da una vittoria del campionato di Prima Divisione e sapevamo che quest’anno le vittorie sarebbero state sudate. Il livello della competizione è sicuramente più alto, le squadre sono molto più attrezzate sia fisicamente che tecnicamente; ci sono giocatori navigati, con esperienza, che vengono da campionati superiori. Il minimo errore, o calo di concentrazione, può costare caro durante ogni partita”.

Guardando indietro, come valuteresti la prima parte di stagione?

“La prima parte di stagione è stata complicata, abbiamo pagato un po’ di inesperienza essendo una squadra neopromossa e giovane che si affaccia per la prima volta a questo campionato. D’altro canto, sono contento per l’approccio che abbiamo avuto nelle partite, dando sempre il massimo in ogni occasione”.

Dopo la vittoria casalinga contro il Grosseto, il coach Borghi si è dimesso. Come avete accolto la notizia e come vi state trovando col nuovo allenatore, Stefano Calandra?

“Dispiace sempre quando l’allenatore si dimette. Un ringraziamento va a coach Borghi per l’impegno avuto in questi mesi. Cambiare l’allenatore in corsa non è mai facile ma siamo ripartiti con energia nuova, umiltà e voglia di lavorare in allenamento per migliorarci ancora di più ed essere più competitivi per il girone di ritorno”.

Cosa dovrete migliorare, rispetto alla prima parte di stagione, per raggiungere l’ obiettivo di quest’anno?

“L’obiettivo di quest’anno è la salvezza ma, ahimè, il tabellino segna solo due vittorie. Ci sono da migliorare molte cose, sia nella parte difensiva che in quella realizzativa, in quanto siamo ancora i fanalini di coda sia per punti subiti che per punti realizzati”.

Al PalaMontopolo di San Casciano il pubblico è sempre molto caldo. Credi che possa rappresentare una spinta in più per la ripresa del campionato?

“Fa sempre piacere avere un pubblico caldo e partecipe a supportarci nelle partite casalinghe, infatti va il mio più sentito ringraziamento. Sicuramente a noi giocatori trasmette grinta e foga agonistica, ma anche il dovere di fare un’ottima prestazione e dare tutto in campo per rispetto di chi è venuto a sostenerci”.

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