Marcello Rustioni

STRADA IN CHIANTI (GREVE IN CHIANTI) – C’è, come sempre, il grande impegno. Rimane intatta la passione. Ma le difficoltà non mancano.

Marcello Rustioni, responsabile della prima squadra del Chianti Nord, racconta a SportChianti come la società di Strada in Chianti si sta apprestando a iniziare la stagione.

Verso un campionato di Prima categoria che, speriamo tutti, vada avanti senza intoppi.

“C’è il problema del campo – inizia Rustioni – Il Comune lo deve rifare: non è più omologato, non possiamo né allenarci né giocarci. Si inizia ad allenarsi lunedì 23 agosto al campo del Ferrone. Per le partite abbiamo chiesto quello di Greve in Chianti”.

“Il problema più che altro sono gli allenamenti – prosegue Rustioni – si dovrebbe allenarsi nel campo in cui si gioca, ma purtroppo non sarà così. E non sappiamo per quanto tempo. Comunque sono tre o quattro anni in cui, quando si parte, abbiamo sempre qualche problema logistico”.

Poi c’è l’altra questione: “Il Covid ci ha psicologicamente abbacchiato tutti, non siamo più gli stessi. Ci sono incognite su incognite, è uscito questo benedetto protocollo, c’è star dietro a tutto, ai tamponi…”.

Cambiamo un attimo orizzonte, e guardiamo al lato sportivo. Alla squadra 2021-2022.

“La stragrande maggioranza sono gli stessi dello scorso anno – spiega Rustioni – Abbiamo preso alcuni rinforzi: Marsigli (giocava nella Floria, ex Affrico) trequartista; Busi (centrocampista ex Impruneta Tavarnuzze); Cianti, giovanissimo, laterale dal Belmonte; è tornato Niccolò Pelli“.

Ma il pensiero torna ancora al Covid “che – puntualizza Rustioni – ha mandato via la voglia a tanti ragazzi. Stare fermi un anno e mezzo per i dilettanti è stato terribile. Fare tre allenamenti la settimana, giocare la domenica pomeriggio. Hanno perso l’abitudine”.

“I vaccini dei ragazzi? Credo che a questo punto lo abbiano fatto tutti – risponde – per l’inizio del campionato avranno tutti il Green Pass”.

Capitolo amichevoli pre campionato: “Domenica 29 agosto contro il Firenze Ovest, in casa loro. Poi il mercoledì seguente contro i nazionali del San Donato Tavarnelle, forse al Ferrone. E poi altre due amichevoli”.

“Mister Claudio Michelacci? E’ molto tirato – risponde Rustioni – molto pronto, ma anche lui sta soffrendo questa situazione di incertezza logistica”.

“I lavori di rifacimento del fondo sintetico del campo – ribadisce – dovevano essere già iniziati., l’appalto è stato fatto, c’è la ditta, ma i lavori non sono iniziati. E non abbiamo un orizzonte di riferimento”.

“E’ un problema – conclude – anche perché poi abbiamo oltre 20 Allievi, la squadra delle bambine e una trentina di piccoli. E anche per loro è un problema. Si parla di mesi. Noi al Comune chiediamo certezze, sono loro che devono darcele”.

@RIPRODUZIONE RISERVATA