L'esultanza del Trestina dopo il 2-0 di Gori

TRESTINA (PERUGIA) – E’ notte fonda per un San Donato Tavarnelle che, oltre a non vincere da troppe partite (ultima gioia settimane fa sul campo del Grassina il 14 febbraio, nelle ultime nove partite, sei pareggi e tre sconfitte), oggi in terra Umbra è parso sgonfio, privo di verve e di spirito.

E lo Sporting Trestina ha portato a casa i tre punti in modo abbastanza semplice, con un gol per tempo e un 2-0 mai in discussione.

Discussione che, invece, a questo punto potrebbe davvero iniziare intorno alla panchina di mister Paolo Indiani.

Che, in realtà, pur ribadendo che la squadra avrebbe avuto bisogno di giocare una volta alla settimana per essere giudicata, ha visto i migliori risultati nei periodi di massima compressione delle gare. E, nelle ultime settimane, usare la parola crisi non è certo un tabù.

Sporting Trestina pericoloso all’11’, con un giro palla da destra a sinistra che libera Gramaccia solo davanti a Balli, ma il destro è masticato e facile preda del portiere.

Il San Donato Tavarnelle risponde un minuto dopo, con una percussione di Alessio a sinistra e un cross rasoterra che non trova la deviazione in porta di Noccioli.

Sporting Trestina che passa al 19′ con Lorenzo Belli, che da destra scaglia un tiro verso la porta di Balli che non sembra irresistibile.

Ma la palla entra. Per un 1-0 che sancisce il vantaggio locale e, per l’ennesima volta, che fra i pali quest’anno i chiantigiani hanno qualche problema di troppo.

Al 33′ padroni di casa vicini al raddoppio sull’asse Gramaccia-Benedetti (dopo una disattenzione in disimpegno dei gialloblu). Respinge Balli.

Nella ripresa, al 47′ lo Sporting Trestina protesta per un tocco di mano di Brenna su cross di Benedetti. La mano è evidente, ma la direttrice di gara forse valuta distanza ravvicinata e mano vicina al corpo. Niente penalty.

Al 50′ primo tiro in porta del San Donato Tavarnelle, con un destro di Disanto dopo il classico movimento a rientrare da sinistra al centro del 10 di mister Indiani. Nessun problema per Mazzoni.

Al 63′ Balli si oppone bene, a pugni uniti, a una sassata di Essoussi, che scaglia il destro dopo una buona giocata sul lato destro dell’area di rigore ospite.

Indiani, dopo aver messo dentro Gomes, si gioca anche la carta anche Vieri Regoli e fa tornare in campo, dopo l’infortunio, anche Poli. Ma è un San Donato Tavarnelle con poche idee.

Al 74′ sinistro da fuori di Benedetti, con Balli bravo a “incorporare” il pallone senza farselo sfuggire.

Indiani, dopo aver messo dentro Gomes, si gioca anche la carta anche Vieri Regoli e fa tornare in campo, dopo l’infortunio, anche Poli. Ma è un San Donato Tavarnelle con poche idee.

E’ il preludio al 2-0. Che arriva con Federico Gori che si infila nella difesa ospite come una lama calda nel burro dopo aver rubato palla su un passaggio di Vieri Regoli, e davanti a Balli calcia sotto la traversa.

Che non riesce mai, dopo aver battuto durante la partita almeno una decina di calci d’angolo, a essere pericoloso neanche su palla inattiva.

Ospiti che si vedono in avanti solo all’88’, con un’altra azione personale di Disanto, chiusa da un destro rasoterra intercettato da un difensore.

IL TABELLINO: 2-0

SPORTING CLUB TRESTINA: Mazzoni, Convito, Maggioli, Gori, Cenerini, Della Spoletina, Belli, Gramaccia, Essoussi, Sylla, Benedetti. A disp.: Patata.hafa, Palla, Kajmaku, Gabellini, Bicchiarelli, Lignani, Benghalef, Mariucci. Allenatore: Marco Bonura

SAN DONATO TAVARNELLE: Balli, Montini, Alessio, Regoli P., Berisha, Pisaneschi, Viligiardi, Caciagli, Pino, Disanto, Noccioli. A disp.: Signorini, Calonaci, Carcani, Ciurli, Gomes De Pina, Poli, Polvani, Frosali, Regoli V.. Allenatore: Paolo Indiani

ARBITRO: Martina Molinaro di Lamezia Terme

RETI: 19′ Belli, 75′ Gori

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