TAVARNUZZE (IMPRUNETA) – Basta la magia con cui il mancino di “Momo” Calonaci scavalca barriera e controbarriera e si infila sotto l’incrocio fuori dalla portata di Bencini: basta quella, al 38′ di un match per nulla memorabile, al Cerbaia per domare il derby in casa dell’Impruneta Tavarnuzze e volare da solo in testa alla classifica, scavalcando il Pianella.

# SECONDA CATEGORIA, GIRONE I: I RISULTATI, LA CLASSIFICA, IL CALENDARIO

Tutt’altro che spettacolare la sfida del “Nesi”, si diceva. I locali, tra le migliori sorprese di questa stagione, cercano di rendere la vita dura a uno degli attacchi potenzialmente più letali della categoria (Ghelli-Malpici-Calonaci-Stefanelli, chi altri se li può permettere tutti insieme dal primo minuto?).

Anzi, la prima occasione è proprio per i padroni di casa con un tentativo dalla distanza di Galarducci che Sabatini disinnesca con qualche difficoltà (9′).

Il Cerbaia si vede per la prima volta al 18′ con una punizione ampiamente a lato di Malpici. Poi è di nuovo Tavarnuzze, ancora dalla distanza, al 19′: stavolta il destro al volo è di Fusi, il pallone alto di poco.

Il primo vero squillo della vicecapolista è del 26′ quando Stefanelli calcia dal limite dopo un corner trovando sulla sua traiettoria un difensore che toglie il pallone dallo specchio.

Il resto sono brandelli di cronaca: un girata di Malpici parata (31′), una punizione di Spiga alta di poco (33′).

Almeno fino al 38′ quando Calonaci dipinge quella traiettoria vincente e decisiva, prima che allo scadere gli ospiti protestino anche per l’atterramento di Malpici (le proteste costano l’allontamento dalla panchina del d.s. Delle Donne).

La ripresa è ancora meno spettacolare e spesso spezzettata nel ritmo, anche per colpa di un arbitraggio decisamente sotto la sufficienza (una quantità spropositata di cartellini gialli, due espulsioni, quasi 10′ di recupero).

Il Cerbaia si mangia subito il possibile raddoppio: apertura di Bellucci per Stefanelli e palla in mezzo per Ghelli che non aggancia (48′), anche se l’occasione ancora più clamorosa è quella per Malpici al 64′: Calonaci lo mette davanti al portiere, lui tocca di precisione a un soffio dal palo.

Poi Falco cambia tutto in avanti: fuori Malpici e Ghelli dentro Valenti e Salvadori. Il Tavarnuzze stringe i denti, regge dietro ma davanti non si vede mai.

Anzi, i locali all’87’ restano anche in dieci per il secondo giallo a Ciacci. E al 90′ Canocchi si gioca il fallo tattico per fermare Fusi prima che questi entri in area.

Nel lunghissimo recupero da segnalare solo l’evitabile secondo giallo per Stefanelli che ristabilisce la parità numerica in campo.

Gabriele Fredianelli

IL TABELLINO: 0-1

IMPRUNETA TAVARNUZZE: Bencini, Galarducci, Barbieri, Gozzi, Bichi, Spiga, Manetti (77′ Signorini), Fusi, Ciacci, Ulivi (66′ Piazzini), Curradi (72′ Lazzerini). A disp.: Iotti, Bensi, Maier, Pratellesi, Paterna, Lanfranchi. All.: Filippo Lebri.

CERBAIA: Sabatini, Canocchi, Papi, Lari (81′ Cantini), Campolmi, Faggioli, Ghelli (68′ Salvadori), Bellucci, Malpici (68′ Valenti), Calonaci (93′ Bandelli), Stefanelli. A disp.: Terenziani, Marinai, Cappelli. All.: Mauro Tramacere Falco.

ARBITRO: Corsinovi di Prato.

RETE: 38′ Calonaci.

@RIPRODUZIONE RISERVATA