Lo avremmo firmato un pareggio prima dell’inizio di questa partita a Bologna?
Forse molti di noi sì. Io penso di sì.
Rimane sto grande cruccio del gol preso all’ultimo minuto a causa di una serie di errori personali imperdonabili.
Odiavo Lafont, ho simpatia invece per Dragowski e allora mi sono riguardato quel gol più volte. Continuo a non vedere sue grandi colpe.
Orsolini è molto defilato e calcia fortissimo una gran punizione. Gran giocatore Orsolini, anche se non ha fatto una grande partita.
Ci penserei molto seriamente.
In compenso le responsabilità di Pezzella sono colossali. Era in possesso del pallone, lo ha regalato e ha dato una spinta plateale che è costata la punizione decisiva.
Assurdo che uno della sua esperienza faccia una sciocchezza simile, Iachini dovrà essere molto ligio su questo.
Va beh, cerchiamo di prendere quel poco di buono che questi 90 e rotti minuti hanno descritto.
Un po’ di ordine in più.
I calciatori sapevano cosa fare e almeno per un’ora ne sono stati capaci.
Nulla di che, per carità; poca roba. Difesa a oltranza e un pelino di grinta in più, però un po’ di differenza rispetto a prima si è vista.
Chiesa ha dato segni di vita.
Non ha avuto pause, meglio rispetto agli ultimi 2-3 mesi. Anche 9. O 12.
Certo, continuano ad esserci errori di scelta abnormi, errori anche in fase conclusiva. E pesano. E non si intravedono miglioramenti su quel piano.
Benassi fa gol.
Appare naturale che non sia affatto capace di fare il centrocampista a tutto tondo ed è fondamentalmente un uomo perso in mezzo al campo.
Però è l’unico di tutta la rosa a segnare e anche con una certa continuità. La formazione titolare deve prevederlo sempre, non possiamo assolutamente farne a meno.
Nient’altro.
Rimangono delle lacune tremende che adesso Pradè deve assolutamente colmare.
Si è detto più volte che non ci sono problemi di denaro.
Benissimo: allora si prendano calciatori d’esperienza e di capacità, costi quel che costi. La categoria va preservata di fronte a tutto. Più vedo i nostri in campo e più nutro grossi dubbi sul fatto che ce ne siano 3 di squadre peggiori di noi.
Non mi pare che ci sia questa percezione, questo è il fatto che mi fa più paura.
I nomi che circolano sono di giovani o di persone che non fanno troppa differenza.
Cutrone ad esempio.
Al Milan fece bene per quel poco che c’è stato ma non ha 100 gol in campionato in carriera. Si parla di un altro ragazzo. Grande grinta, secondo me anche grande futuro. Ma può essere lui il nostro salvatore della patria? Speriamo.
Io mi aspetto qualcuno di più concreto e mi aspetto almeno 3 nomi importanti, come minimo. E mi aspettavo che alcuni già fossero qui.
Si sottintende quindi un mio discreto giramento di palle, a livello di sottobosco.
Ma per ora lo tengo per me. Fermo restando che la prossima partita, contro la Spal, vale mezza stagione.
Dario Del Gobbo
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