GREVE IN CHIANTI – E’ entrato in questa stagione a far parte della famiglia gialloblù, ma Alessandro Salvadori si è subito trovato a suo agio in casa Grevigiana: “Greve è come me lo avevano descritta – spiega – una grande famiglia, dove tutti fanno un po’ tutto per aiutare la società e dove c’è la massima libertà di lavoro e nessuna pressione”.

Alessandro è il tecnico che affianca Iuri Bigioli alla guida degli Allievi classe 2006, protagonisti in questo avvio di stagione, con nove punti raccolti nelle prime cinque giornate (tre vittorie consecutive, poi due stop a seguire).

“Sono molto contento di aver fatto questa scelta – aggiunge – Me lo aveva detto Iuri che avrei trovato un ambiente del genere. Dal Galluzzo per me non è vicinissimo però è un viaggio che faccio molto volentieri”.

“L’avvio è stato sicuramente molto positivo – racconta Salvadori – con bei risultati e tanti gol, poi nelle ultime due uscite le cose sono andate un po’ meno bene con Belmonte e Sales, però di sicuro è un campionato impegnativo, con tante squadre di un certo livello”.

“Alcuni dei ragazzi – spiega – li conoscevo per averli allenati nei Pulcini e nei Giovanissimi al Belmonte. Sono un bel gruppo, sono dei sedicenni sempre positivi, con il bello di quell’età, scherzosi ma sanno quando impegnarsi sul serio”.

“Io e Iuri – aggiunge – siamo fortunati perché non sono ragazzi difficili da allenare. Soltanto qualche volta dobbiamo un po’ riportarli alla concrentrazione, perché sono particolarmente giocherelloni, ma ci sta”.

“Credo che questa annata – analizza – abbia sicuramente dei valori importanti e penso che la società farà bene a puntarci anche per il futuro, per non disperdere un bel patrimonio”.

“Ce la possiamo giocare con tutti in questo campionato – conclude – Ci sono sicuramente squadre di alto livello come Figline, Firenze Sud o Floria, ma noi non siamo sicuramente inferiori in quanto a valori. E adesso speriamo di riprendere subito il cammino giusto”.

@RIPRODUZIONE RISERVATA