GREVE IN CHIANTI – Al terzo incrocio stagionale tra coppa e campionato, la Sambuca espugna anche il “Franchi”, batte la Grevigiana con un gol per tempo e si rilancia all’inseguimento della capolista Sangimignano.

Non mancano però i rimpianti anche per i gialloblù di Gimignani, per i due gol evitabili al passivo e per la cronica mancanza di cattiveria in zona gol (in una domenica in cui mancava anche Cardinali), perfino nella mezz’ora finale giocata con l’uomo in più.

In Coppa Toscana era stata una vittoria per parte e qualificazione biancoverde: ripartendo dallo 0-0, Giorli in avanti si affida all’accoppiata Carosi-Bartarelli, con Maravigli in cabina di regia e Concato baluardo insuperabile davanti a Ridi. Il tecnico di casa invece affida l’attacco a Grassi (solo per un tempo), con gli inserimenti ai lati e alle spalle di capitan Salsi, Formosa e Bussotti.

La Sambuca si mangià subito un’occasione clamorosa al 3′: palla dalla destra di Dei, Carosi stoppa così così ma diventa un assist per Salvadori che da due metri spara altissimo.

Il match è vivace anche se poco spettacolare nelle due aree. Al 21′ risponde la Grevigiana: Bussotti vince un contrasto a sinistra e la palla arriva in area a Formosa che però tergiversa troppo e alla fine viene neutralizzato. Al 26′ punizione alta di Salsi da buona posizione, mentre un attimo dopo rispondono gli ospiti con un destro a girare di Carosi fuori di poco.

Momento cruciale il 28′ quando la conclusione dalla distanza di Carosi sorprende Clementi, probabilmente tradito da una deviazione o dalla copertura di un giocatore: la palla finisce dentro e segna la storia della partita.

La Grevigiana replica al 34′ : gran palla di Elia Anichini dalla sinistra ma Formosa non aggancia in area. Nel finale di frazione Clementi si complica la vita regalando coi piedi il pallone a Bartarelli che però non riesce a servire il ben piazzato Carosi.

Nella ripresa la Sambuca la mette presto al sicuro. Al 56′ sul corner dalla sinistra di Maravigli, Clementi coi pungni ribatte troppo corto e poi Carosi si dimostra bestia nera dei gialloblù infilando il terzo gol in tre partite alla squadra di casa.

l’azione dello 0-2

I biancoverdi protestano al 58′ per l’atterramento di Bartarelli in area locale, ma poco dopo restano in dieci per il secondo giallo in pochi minuti di Lorini per un intervento su Salsi (il metro arbitrale è cambiato completamente dopo l’intervallo: nessuna sanzione nel primo tempo, una pioggia di cartellini nella ripresa).

La Grevigiana prova a spingere, mentre la Sambuca si può giocare il contropiede. Al 64′ punizione di poco fuori di Formosa, ma soprattutto al 73′ vibranti (e anche motivati, a vedere dalla tribuna) paiono i reclami gialloblù per l’intervento di Pacifico in area su Rinaldi. È quello però l’ultimo fuoco.

Perché la Grevigiana spinge ma non trova varchi e ci prova solo due volte dalla distanza con D’Ignazi (86′) e Anichini (91′), mentre la Sambuca la controlla bene anche in dieci e potrebbe perfino pungere di più di rimessa. E la squadra di Giorli, al fischio finale, vola molto in alto.

IL TABELLINO: 0-2

GREVIGIANA: Clementi, Anichini Elia, Rinaldi (82′ Brucculeri), D’Ignazi, Anichini Enea, Mariani, Salsi, Bellucci, Grassi (46′ Svelti), Bussotti (57′ Pistolesi L.), Formosa. A disp.: Coppi, Ciapi, Francini, Pistolesi A., Nutini. All.: Paolo Gimignani.

SAMBUCA CASINI: Ridi, Musi, Lorini, Pacifico, Concato, Lombardini (87′ Raspollini), Dei, Maravigli (85′ Di Gennaro), Carosi (71′ Gencarelli), Salvadori (65′ Marziali), Bartarelli (89′ Licari). A disp.: Ceccarelli, Merli, Sani, Monticciolo. All.: Aldo Giorli.

ARBITRO: Daveri di Arezzo.

RETI: 28′ e 56′ Carosi.

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