CERBAIA (SAN CASCIANO) – Il Cerbaia si mangia, letteralmente, le mani. Alla fine di un derby combattutissimo, in cui ha avuto superiorità numerica dal 36′.
E in cui, soprattutto nel secondo tempo, ha sbagliato occasioni clamorose per passare in vantaggio.
Per la Sancascianese invece, che arrivava con grande tensione alla partita, con un solo punto in classifica in quattro giornate (una però ha riposato), è un pareggio che vale quasi come una vittoria.
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I padroni di casa, guidati da mister Mauro Tramacere Falco, se la giocano con Valenti prima punta, sostenuto da Vastola a sinistra e Calonaci e destra. Ghelli, non al meglio va in panchina.
In difesa, davanti a Bellomo, i terzini sono Lotti e Canocchi, i centrali di difesa Pinzauti e Galli. A centrocampo giocano Stefanelli (anche lui non al meglio, alzerà bandiera bianca dopo 20 minuti), Cei e Marino.
Dall’altra parte Francesco Perini mette fra i pali Minò, che si gioca la prima da titolare in trasferta, nel derby (Santini non sta benissimo e va in panca).
La difesa a tre è quella collaudata con Leoni (fra i migliori dei suoi al triplice fischio), Corsinovi e Migliorini. Gli esterni sono difensivi: Torrini a destra e Dupi a sinistra.
A centrocampo Tinagli è il perno centrale, ai suoi fianchi Sandroni (che sta tornando ai suoi livelli di dinamismo) e Pratesi. In avanti manca ancora Paoletti, la coppia è formata da Lumachi e Vanni (ex non proprio amato dai tifosi cerbaioli).
E i tifosi del Cerbaia iniziano a mangiarsi le mani al 12′: azione sulla sinistra partita da un fallo laterale. Vastola arriva occhi negli occhi con Minò, che vince la sfida e respinge di piede.
La Sancascianese (una sola rete da inizio campionato, all’esordio con il San Godenzo) risponde timidamente al 14′: punizione guadagnata e tirata da Lumachi, bloccata facilmente da Bellomo.
Ben diverso invece il tiro da fermo dello specialista Calonaci, sull’altro lato del campo, al 20′: punizione dai 23 metri, palo pieno con Minò che non avrebbe potuto farci niente.
Minuto 32, terza occasione solare per il Cerbaia: gran cross da destra di Canocchi per Valenti, che salta da solo e, da pochi metri, va troppo in torsione e di testa manda incredibilmente fuori.
La situazione per la Sancascianese si complica decisamente al 36′: Vanni si fionda su un rilancio del portiere sfilando dietro ai difensori, entra in area e, con Bellomo in uscita, finisce per terra.
Per il direttore di gara, Diaco di Arezzo, è simulazione: per Vanni scatta il secondo giallo in pochi minuti, e la sua partita finisce così.
Perini lascia quindi Lumachi da solo in avanti (dal 53′ sarà sostenuto da Magistri largo a sinistra, che entra al posto di Pratesi).
Tramacere Falco invece deve effettuare l’ennesima sostituzione per infortunio di un inizio di campionato pieno di imprevisti al 42′: Pinzauti si fa male a una spalla, al suo posto entra Bandelli.
Al 61′ Canocchi per Calonaci, che pesca Ghelli in area; conclusione di prima intenzione ma un difensore gialloverde la sporca e Minò blocca agilmente.
Al 72′ le imprecazioni dei tifosi cerbaioli salgono ai massimi livelli: apertura illuminante di Calonaci per Vastola, che scende a sinistra e serve a Ghelli un cioccolatino già scartato, solo da mangiare. Il 7, davanti a Minò, chiude troppo la conclusione e manda incredibilmente fuori.
La Sancascianese comunque è brava a non mollare, a combattere su ogni pallone, a cercare anche di farsi vedere in avanti. Anche se non riesce a pungere (si segnala solo un destro di Magistri fuori di un metro).
Il Cerbaia invece conclude la sua domenica di sprechi al 76′: punizione di Calonaci sul palo lungo, colpo di testa di Cei a porta vuota. Palla incredibilmente fuori.
Il derby si chiude così. Partita tosta, piena di scontri e cartellini gialli, con tanto pubblico sulle tribune.
E un punto ciascuno che, alla fine, per il Cerbaia vale… mezzo, mentre per la Sancascianese almeno doppio.
IL TABELLINO: 0-0
CERBAIA: Bellomo, Canocchi, Pinzauti (42′ Bandelli), Galli, Lotti, Stefanelli (20′ Ambrosino), Cei, Calonaci, Marino (83′ Bettoni), Vastola, Valenti (56′ Ghelli). A disp.: Donzelli, Scarti, Pesalovo, Cestelli. Allenatore: Mauro Tramacere Falco
SANCASCIANESE: Minò, Torrini (68′ Bandinelli), Leoni, Corsinovi, Migliorini, Dupi, Sandroni, Tinagli, Pratesi (53′ Magistri), Vanni, Lumachi (76′ Morelli). A disp.: Santini, Marchetti, Colosi, Bellucci, Petracchi, Pishinxa. Allenatore: Francesco Perini
ARBITRO: Luigi Pio Diaco di Arezzo
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