CERBAIA (SAN CASCIANO) – Un derby nervoso quello andato in scena oggi fra Cerbaia e Sancascianese. Con due rigori “leggeri” fischiati dall’arbitro, il signor Pellegrini di Pisa (il secondo che sa tanto di compensazione del primo).
E un’esultanza, quella di Migliorini dopo il gol dell’1-2, completamente da censurare. Figlia di ruggini passate del 5 della Sancascianese con la tifoseria cerbaiola (quando giocava in maglia Atletico Impruneta), che anche oggi lo ha preso di mira a lungo.
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Ma di fronte al momento che stiamo vivendo, alla richiesta stessa del direttore di gara prima del fischio di inizio di esultanze sobrie (ribadita anche da un annuncio all’altoparlante), per non generare rischi di assembramento o disordini pericolosi, la corsa di Migliorini sotto la tifoseria ospite, con tanto di inginocchiamento beffardo a un metro dalla rete, era semplicemente da cartellino rosso diretto.
Ma veniamo al calcio giocato.
In casa cerbaiola mister Mauro Tramacere Falco, senza Aimone Calonaci, schiera (davanti a Sabatini) una difesa a 4 con Canocchi, Acquisti, Faggioli e Lotti.
In mezzo c’è l’esperto Galli accanto a Stefanelli. Completano la mediana Bandelli, con compiti di fascia, e Bellucci, con compiti di incursione. Davanti ci sono Davide Ghelli e Marvin Vargas.
Dall’altra parte, Francesco Perini tiene in panchina Lumachi. Davanti a Santini ci sono, da destra a sinistra, Dupi, Corsinovi, Migliorini e Leoni (il terzino sinistro sarà fra i migliori).
Perno centrale in mediana è Tinagli, al cui fianco ci sono Morelli e Sandroni (forse il migliore in campo). Tridente offensivo composto da Petracchi, Ramundo e “Jimmy” Paoletti punta centrale.
La Sancascianese parte in avanti e al 3’ la palla capita in area sui piedi di Sandroni che, sulla sinistra, non crede alla libertà che gli viene concessa. E conclude con un tiro cross velleitario.
Fa il paio, al 5’, il destro debole e fuori dai venti metri di Stefanelli.
Cerbaia che è molto più pericoloso un minuto dopo: colpo di testa di Faggioli che salta tutto solo su calcio d’angolo. Serie di rimpalli, sfera a poche centimetri dalla riga, ma non si sa come la palla non entra.
Al 23’ prima incertezza di Sabatini. In uscita fuori area con i piedi il portiere locale liscia clamorosamente, lasciando sui piedi di Sandroni la palla da spedire verso la rete. Ma il 7 gialloverde, a porta vuota, non riesce a segnare.
Al 27’ incursione sulla destra (si svilupperanno su quel binario le azioni migliori dei padroni di casa) di Galli, che crossa basso. Scivolata di Dupi a pochi metri dalla riga di porta, che da terra poi spazza via.
Al 29’ sul centrodestra dell’area di rigore della Sancascianese bel destro di Ghelli, respinta di Santini. La palla torna sui piedi di Ghelli che mette a lato.
Meglio il Cerbaia nel primo tempo. Con le occasioni che là davanti capitano tutte sui piedi di Ghelli, mentre Vargas fa più gioco di sponda.
Al 44’ verticale di Bellucci proprio per Ghelli, che scappa sulla sinistra. Il bomber arriva occhi negli occhi con Santini, da posizione un po’ defilata. E… vince Santini.
Squadre al riposo con la sensazione che il Cerbaia meritasse il vantaggio.
Vantaggio che invece arriva dall’altro lato: al 50’ Petracchi si invola su un fallo laterale battuto lungo, e viene atterrato in area. Per il signor Pellegrini di Pisa non ci sono dubbi e indica il dischetto.
Dove si presenta Paoletti che, con freddezza, fa 0-1.
Si batte dal centro e la palla va nella metà campo gialloverde, mentre ancora non si sono spente le proteste dei locali per il rigore contro.
Palla in area, sul lato destro, per Bellucci. Che cade nel corpo a corpo con Migliorini. Anche qui Pellegrini non ha dubbi e indica il dischetto, Da cui Galli, una sentenza dagli undici metri, trafigge Santini.
Al 56’ Perini si gioca la carta Lumachi (per Ramundo). E al 58’ proprio Lumachi colpisce di testa su calcio d’angolo. Alto.
Proteste vibranti dei gialloverdi al 59’ per quello che, almeno dalla tribuna, sembrerebbe l’unico rigore da fischiare a fronte dei due già trasformati.
L’uno-due fra Paoletti e Sandroni è una delle cose più belle del pomeriggio. Sandroni che viene atterrato da Acquisti all’ingresso dell’area. Fuori? Dentro? Sulla linea? L’arbitro risponde a tutti i punti interrogativi lasciando correre.
Ma l’episodio dà gas alla Sancascianese, che all 61′ torna in vantaggio con un “gollonzo” di gialappiana memoria.
Altro fallo laterale lungo dello specialista Morelli. A centro area Migliorini spizza verso Paoletti, che non arriva sul pallone. Il suo movimento però confonde Sabatini, che prende solo aria fra le mani. E la palla scivola lentamente in fondo al sacco.
E qui parte l’esultanza di Migliorini che corre dall’altra parte del campo, quella dove c’è la tifoseria cerbaiola più accesa. E prima indica e fa gesti correndo. Poi si inginocchia a un metro dalla rete di recizione, mentre decine di tifosi si accalcano fra offese e insulti (che verranno ribadite in un tesissimo dopo gara).
Il Cerbaia potrebbe fare il 2-2 già al 65’, alla fine di una grande azione sulla destra, che porta Galli al cross. Palla sul primo palo, Vargas di testa spizza fuori a pochi metri da Santini.
La girandola dei cambi e almeno cinque ingressi del massaggiatore della Sancascianese (per Saverio Papi oggi più km di qualche giocatore in campo) spezzano il ritmo e confondono le idee a un Cerbaia che non riesce più a essere pericoloso.
Sul taccuino infatti rimangono un destro di Stefanelli (il migliore dei padroni di casa) al 78′, respinto con i pugni da Santini (disturbato anche dal sole negli occhi).
E l’espulsione di Acquisti (94′) per il secondo giallo, sventolato dopo aver steso Sandroni (ancora lui) che si stava involando verso la porta.
Il triplice fischio non stempera le intenzioni bellicose dei tifosi di casa nei confronti del 5 gialloverde. E anche qualche coro di troppo della Sancascianese non aiuta a rendere la situazione più leggera. E tutti quanti sappiamo quanto invece ci sarebbe bisogno di leggerezza in un momento così complicato e delicato anche per il calcio dilettantistico.
Alla fine comunque prevale la ragione. E si chiude così il primo derby, dopo anni, in Prima categoria. Con la vittoria della Sancascianese e le recriminazioni del Cerbaia. In particolare per le occasioni del primo tempo e per come ha subito il gol decisivo.
IL TABELLINO: 1-2
CERBAIA: Sabatini, Canocchi (88′ Bettoni), Faggioli (66′ Campolmi), Acquisti, Lotti, Bandelli (67′ Valenti), Galli, Stefanelli, Bellucci, Ghelli, Vargas. A disp.: Morganti, Papi, Viciani, Cestelli. Allenatore: Mauro Tramacere Falco
SANCASCIANESE: Santini, Dupi, Leoni, Tinagli, Migliorini, Corsinovi, Sandroni, Morelli, Paoletti, Ramundo (56′ Lumachi), Petracchi (67′ Bandinelli, 87′ Bartarelli). A disp.: Torrini, Bonarelli, Colosi. Allenatore Francesco Perini
ARBITRO: Mirko Pellegrini di Pisa
RETI: 50′ Paoletti (rig.), 52′ Galli (rig.), 61′ Migliorini
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