TAVARNELLE – Una due giorni all’insegna dello stare insieme al campo sportivo di Tavarnelle.
“Stadio Insieme” è stata la manifestazione gratuita che, con un’enorme offerta di servizi, ha vivacizzato il 20 e il 21 luglio lo stadio Pianigiani. Due giorni che verranno dimenticati… difficilmente.
Venerdì si sono alternate sul palco le due band salentine “Tremula Terra” e “Ritmo Binario” a suon di pizzica e taranta. Ed è stata premiata la squadra di calcio esordienti 2005, che incarna lo spirito di unità e condivisione su cui si fonda l’ASD San Donato Tavarnelle.
Sabato sera dalle 21.30 ha entusiasmato tutti il “Ma guarda che show”. Uno spettacolo straordinario, fatto di musica, moda e intrattenimento. Presentato dal bravissimo Antonio Mezzancella.
Imitatore e cantante arrivato secondo a “Tu sì que vales” nel 2015, nonché super ospite a “Tale e Quale Show”, Antonio ha proiettato, nelle pause necessarie ai modelli per cambiarsi, videoclip musicali privi di audio, e li ha doppiati con la sua voce… uguale all’originale.
A seguire la fantastica sfilata dei capi proposti dai negozi di abbigliamento del nostro comune: “La bottega di Mary Poppins”, “Maga Magò”, “Scik”, “Essenziale” e “Blunotte Intimo”.
Un particolare degno di nota le borse sulla passerella, realizzate ad uncinetto da Paola Cortonicchi, che ha iniziato a seguire la sua vena creativa quando ha scoperto di essere malata di Parkinson giovanile, per esorcizzare e tenersi allenata.
Il gran finale ha visto salire sul palco con la live band il grande Adriano Pappalardo. Che si è riconfermato un artista unico nel suo genere e anche una persona estremamente umana e sensibile.
Il tutto nella cornice di un parco giochi e di una zona atelier dove i parrucchieri (“Il Bello delle Donne”, “Sultano Barba e Capelli”, “Parrucchiere Marcello”) ed “Estetica Betty” di Tavarnelle hanno dato vita con le proprie mani ad opere d’arte: acconciature anni Cinquanta e trucco pop art.
Anche il cibo non è certo mancato. Lo street food l’ha fatta da padrone con ben 14 espositori e pietanze le più variegate: arancini siciliani, hamburger di chianina, arrosticini abruzzesi, granite di frutta fresca.
“E’ stata la prima volta che abbiamo allestito un evento del genere a Tavarnelle – a parlare è l’organizzatrice Chiara Ottanelli – su forte stimolo del presidente del San Donato Tavarnelle Andrea Bacci”.
“La realizzazione ha comportato la trasformazione completa dello stadio – racconta – Sono serviti mesi di lavoro, ma siamo rimasti appagati vedendo il pubblico soddisfatto: mi sono arrivati molti complimenti anche per messaggio”.
“Pappalardo si emoziona e a sua volta emoziona gli spettatori – prosegue – E’ stato contentissimo di cantare davanti ad un pubblico così “caldo”. Oltre ad essersi dato completamente a livello canoro, si è distinto in piccoli grandi gesti e si è fermato per fare foto e autografi”.
“Un momento davvero toccante è stato quando, per un intero brano, ha tenuto la mano ad una signora in carrozzina – dice ancora – Per “Ricominciamo” invece ha fatto l’intro e i ragazzi dell’Attività, che la cantano ogni giorno al Borghetto, gli hanno risposto”.
“Spero che questa sia solo la prima edizione – conclude Chiara, a cui va un plauso per l’impegno e la cura del dettaglio – e che chi ha partecipato faccia da eco, per portare in giro il prodotto”.
Noemi Bartalesi
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