BARBERINO TAVARNELLE – E’ un Maurizio Temperini con le idee molto chiare quello che ci parla a pochi giorni di distanza dall’eliminazione nei playoff del girone C di Prima categoria, al 123′ contro la Folgor Calenzano.

Idee chiare sulla stagione che è stata. Idee chiare sulla sua voglia di proseguire la sua (splendida) storia con la Libertas Barberino Tavarnelle.

Mister che voto diamo alla stagione?

“Quest’anno è stata una stagione di alto livello: c’erano società abituate a fare categorie superiori, un girone completamente nuovo rispetto all’anno precedente. In cui ogni domenica le partite erano molto tirate: quindi alla fine darei alla mia squadra un bel 7”.

La partenza è stata importante, poi…?

“Siamo partiti molto bene, con cinque vittorie ed un pareggio. Poi la sconfitta immeritata in casa col Casale Fattoria, dopo una striscia positiva di oltre trenta partite, ha tolto qualche certezza alla squadra. Ma soprattutto alcuni infortuni importanti ci hanno fatto perdere punti per strada, a cavallo della sosta e nel mese di gennaio”.

Alla fine si sente di aver fatto i punti che meritavate? O è rimasta sospesa qualche recriminazione?

“Io credo che dopo un intero campionato la classifica generale rispecchi quello che è il percorso di una squadra durante tutto l’anno. L’unico rammarico, ripeto, è aver avuto tanti infortuni (anche lunghi) che hanno tenuto fuori gioco giocatori importanti”.

Per la prossima stagione? Lo troveremo ancora alla Libertas? E nel caso, con quali obiettivi?

“Per noi la stagione si è appena conclusa domenica, con la sconfitta nei playoff. Mi prenderò alcuni giorni di pausa per poi parlare direttamente con la società: ma credo e spero che la permanenza sia solo una formalità. Parleremo anche di obiettivi, e mi auguro che siano quelli degli ultimi due anni. Ovvero, cercare di essere tra i protagonisti anche nella prossima stagione”.

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