GAIOLE IN CHIANTI – Ieri mattina, dallo scalo romano di Fiumicino, è partito un volo per Cuba con un carico davvero speciale; la bicicletta che l’eroe cubano Che Guevara utilizzò nel 1950 per percorrere ben 4.200 chilometri attraverso 12 province argentine.
Questa speciale bicicletta, che sul telaio monta un italianissimo motorino Garelli, è parte di una ricchissima collezione di bici possedute da Giancarlo Bucci, artista di Alba Adriatica.
“Sono stato contattato da Giancarlo Brocci – dichiara l’artista teramano – su richiesta dell’ambasciata cubana a Roma, per inviare a Cuba la bicicletta di Che Guevara che ho acquistato durante un viaggio in Argentina, a Rosario, nel 1990″.
La bicicletta usata per quell’impresa eroica è un rarissimo pezzo d’epoca, con tanto di documenti originali e foto del “Che” e sarà esposta in un museo a L’Avana per l’intera settimana in occasione della prima edizione di Eroica Cuba, in programma sabato 10 febbraio con partenza ed arrivo a Caimito, poco distante dalla capitale.
A scortare la speciale bicicletta d’epoca, un gruppo numeroso di ciclisti e appassionati un po’ da tutta Italia. Infatti il richiamo di una pedalata eroica in una terra così carica di fascino e suggestione ha spinto tanti a rispondere all’appello dI Brocci.
“L’idea di Eroica Cuba nasce dalla conoscenza di Claudio Cardini – spiega – imprenditore di successo nel campo dei villaggi turistici, con una forte passione per Cuba ed una sua personale dimensione di vivere l’isola. Sono stato diverse volte a Cuba ma ora è diverso. A fine gennaio dello scorso anno ho ripercorso strade già viste; a Caimito nel 1989 feci anche un’esperienza di volontariato”.
Sabato saranno due i percorsi a disposizione dei partecipanti a Eroica Cuba; un primo percorso di 90 chilometri, tutti in pianura e un secondo percorso di 135 chilometri attraverso la foresta pluviale e circa 1000 metri di dislivello. I ristori saranno allestiti secondo la migliore tradizione del territorio.
Domenica 11 alle ore 9 a L’Avana avrà luogo un evento aperto a tutti con ogni tipo di bicicletta, Il corteo sarà scortato da una cinquantina di auto d’epoca. Al via alcuni campioni olimpici cubani, i ragazzi delle scuole e dell’università.
Saranno presenti le massime autorità dell’isola: “Di sicuro sarà una grande festa popolare”, sottolinea sorridente Giancarlo Brocci.
Tra i tanti ciclisti arrivati in queste ore a Cuba anche un campione vero di ciclismo; Andrea Tafi che in carriera ha messo insieme un titolo italiano e ben sei grandi classiche, tra cui una Parigi-Roubaix e un Giro delle Fiandre.
“Ho saputo da amici di Eroica Cuba e non ho esitato – dice Tafi – E’ interessante vedere e capire le altre culture così distanti dalla nostra. Ho tanta curiosità e penso di divertirmi pedalando e promuovere così il ciclismo. Con quale bicicletta pedalerò? Con una Colnago del 1986 che ricevetti quando passai dilettante con la Magniflex; una bici di scorta della squadra dei professionisti. Per me era una bicicletta da sogno. Quando passai professionista me la lasciarono e la regalai a mio fratello Guido, venuto a mancare durante la pandemia Covid”.
“Io l’ho recuperata e restaurata – conclude – dunque pedalerò con Guido nel cuore indossando una maglia speciale; la maglia del mio paese. Sono molto emozionato per questa esperienza bellissima”.
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