FIRENZE – Il San Polo si regala un Natale dolcissimo, vincendo la terza partita consecutiva: e sono tre vittorie su tre gare con il nuovo mister Marco Cresci.

Nell’anticipo di ieri sera (oggi pomeriggio giocano tutte le altre) del recupero della giornata saltata per alluvione, i biancorossi compiono un’altra mezza impresa.

Vincono infatti 1-0 in trasferta sul campo dell’Albereta San Salvi (due delle tre vittorie di fila sono arrivate lontane dal comunale di San Polo), in inferiorità numerica per mezz’ora.

E, in attesa delle gare di oggi, salgono per la prima volta al terz’ultimo posto, scavalcando il Club Sportivo Firenze. Accorciando di tre punti sulla Duccio Dini (che ha già giocato e perso ieri), con Mercatale a un punto e Sancat a tre.

Insomma, la situazione di alcune settimane fa, che sembrava disperata, in questa vigilia di Natale assume ben altri contorni.

Sul campo scendevano due squadre con obiettivi ben diversi in classifica: il San Polo rivoluzionato questa estate, che cerca la permanenza in Seconda; l’Albereta San Salvi che arriva da una stagione da playoff.

La partita si regge sostanzialmente in equilibrio per tutto il primo tempo, dove forse si fanno preferire gli ospiti con un paio di punizioni dello specialista D’Aquino (e relative belle parate, alzate sopra la traversa, al 7′ e 32′).

Si registrano anche due-tre belle sgroppate del sempre più positivo Raspini, avanzato a destra in fascia: su una di queste serve una palla d’oro, sul dischetto del rigore, ma Gjata non riesce ad impattare come si dovrebbe. L’ottimo portiere locale, Landi, blocca a terra il tiro centrale.

I locali non stanno a guardare e soprattutto Demerij tiene in apprensione l’ottima difesa ospite (Faellini su tutti) con colpi di testa smarcanti e corpo a corpo pericolosi.

Ma di occasioni vere e proprie non si segnalano nei primi 45′, se non un paio di cross gestiti bene e un tiro abbastanza velleitario di Alessi.

Nel secondo tempo escono Menghetti e Raspini per piccoli infortuni, dentro Masela e Stan. Che dopo il rosso di un paio di settimane fa, in otto minuti colleziona due (giusti) cartellini gialli. E al 61′ viene espulso.

San Polo quindi in dieci contro undici nell’ultima mezz’ora: e inizia una partita nella quale i locali prendono chiaramente il pedrominio del terreno di gioco. 

Conquistando in particolare una serie infinita di calci d’angolo, sempre ribattuti dalla difesa ospite: si segnalano anche un paio di tiri da fuori area, forti ma centrali, ben bloccati da Fiumi.

E così, al minuto 85, accade l’incredibile: i neo entrati Malja e Ceccarini (al posto di Monticciolo e Gori), confezionano una bella palla appena fuori area per Gjata.

Il bomber del San Polo con un primo stop perfetto si libera, e poi scaraventa un tiro secco e potente su cui Landi nulla può.

I minuti fino al triplice fischio (ben 14, compresi i nove di recupero) vedono una bella parata di Fiumi da pochi passi e altri due calci d’angolo con nulla di fatto.

Il San Polo torna così in Chianti con tre punti splendidi, che rendono orgoglioso anche il presidente Carlo Viviani Della Robbia: “Durante queste festività godiamoci un momento di gioia ed esaltazione – dice – pur consapevoli che la strada è ancora lunga, difficile, e che non mancheranno avversità e momenti difficili. Piedi per terra e lavorare sodo, ma si intravede una luce… in fondo al tunnel!”.

IL TABELLINO: 0-1

ALBERETA SAN SALVI: Landi, Napolitano, Giovannoni, Novigno, Petrioli, Obinu, Zangarelli, Mattolini, Materassi, Alessi, Demerji. A disposizione: Aina, Burroni, Ciardi, Papi, Algieri, Schiavotti, Baggi, Becagli, Fanfani. Allenatore: Claudio Zangarelli

SAN POLO: Fiumi, Cozzini, Cecconi, D’Aquino M., Faellini, Galletti, Gjata, Menghetti, Gori, Monticciolo, Raspini. A disposizione: Pazzagli, La Musta, Malja, Stan, Nocentini, Ceccarini, Nidi, Masela, Galli. Allenatore: Marco Cresci

ARBITRO: Edoardo Martino Cellai di Firenze

RETE: 85′ Gjata

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