PRATO – La Libertas Barberino Tavarnelle sceglie il giorno più difficile per tornare alla vittoria.

Sul campo dello Jolo primo in classifica, con una formazione menomata da assenze pesantissime (ad esempio entrambi i fratelli Sarti in difesa), la squadra di mister Temperini “risorge” dopo sei partite senza vittorie.

E torna a casa con un 2-0 che profuma tanto di rinascita, in un match deciso da due episodi chiave, uno per tempo.

I locali partono forte, dopo tre minuti Lupetti imbecca Lorenzi sulla tre quarti; palla di testa per Bettazzi sulla destra, che galoppa e si invola verso la porta con Petracchi alle calcagna. Arriva in area, calcia, ma Cianti in uscita gli nega il gol.

Rispondono i chiantigiani con D’Urso, che si incunea in area da posizione defilata, ma conclude alto.

Ancora locali in avanti, al minuto 10: punizione di Biagioni, traiettoria tesa in area verso Drovandi. Che colpisce di testa sul secondo palo. Sembra fatta ma ancora un super Cianti ci arriva e mette in angolo.

Passano quattro minuti e lo Jolo si rende ancora pericoloso: cross tagliato di Lupetti direttamente sul secondo palo; la parabola si fa beffarda, Cianti interviene e devia sul palo.

Cambio di fronte: azione prolungata della Libertas Barberino Tavarnelle in area ospite. L’occasione sembra sfumata ma poi Bianchi, spalle alla porta, trova Ruffo appostato fuori area. Lo serve, ma il capitano impatta male e la palla sorvola la traversa.

Jolo sempre pericoloso e sempre con Lupetti (ottima partita la sua) che verticalizza spesso per Lorenzi e Carlesi.

Partita fisica ma corretta: al 24′ primo episodio fondamentale. Lorenzi in progressione sulla sinistra resiste alla carica di Ruffo e Conti, si incunea in area, anticipa l’uscita di Cianti con un tocco sul secondo palo.

All’appuntamento arriva Bettazzi, che conclude a botta sicura: ma non ha fatto i conti con Guerri, che sulla riga respinge e prodigiosamente salva il risultato. Come un gol segnato.

Al 35′ occasione ospite dopo tanta sofferenza: Petracchi batte un angolo basso in area, liscio clamoroso della difesa ospite. Sartoni si ritrova la palla del vantaggio sui piedi, ma non inquadra lo specchio.

La Libertas scampa un altro pericolo prima del riposo. Angolo di Biagioni e testa di D’Alo di poco fuori sul secondo palo.

Nella ripresa subito fuori Guerri e dentro Oliva: al 49′ ecco il secondo episodio che segna la gara.

Giro palla locale che coinvolge anche il portiere, che sbaglia il tocco allungandosi la palla. Cubillos è lesto a soffiargliela e spedirla in fondo al sacco: 0-1.

Esultanza Libertas Barberino Tavarnelle sul campo dello Jolo

La reazione locale è veemente, ma il gioco non è più coordinato come nei primi 45 minuti, mentre la Libertas fa filtro a centrocampo e la giovane difesa si disimpegna bene.

Al 67′ passaggio filtrante di Cubillos per Bellosi, che taglia bene tra i due centrali e, in scivolata, anticipa l’uscita di Battagliero, ma colpisce il palo. Sulla ribattuta arriva per primo Calamassi, che segna lo 0-2.

La Libertas prova a chiuderla: questa volta è Bellosi che, in veste di rifinitore, imbecca Calamassi. Che a tu per tu con Battagliero gli calcia addosso.

Al 77′ punizione dal limite per lo Jolo: Biagioni sulla palla, calcia. In mezzo alla mischia la palla filtra, ma Cianti si distende bene e respinge.

Lo Jolo prova ancora a spingere: la partita resta combattuta, ma non c’è più la lucidità da entrambe le parti per concretizzare qualcosa che cambi il risultato. Che sorride, e non poco, a una Libertas Barberino Tavarnelle che può urlare tutta la sua gioia.

IL TABELLINO: 0-2

JOLO CALCIO: Battagliero, Marchio, Biagioni, Cantini, Bellandi, Drovandi, D’Alo, Bettazzi, Lorenzi, Lupetti, Carlesi. A disposizione: Menchetti, Giurgola, Lupetti, Balli, Lo Iacono, Vigni, Melani, Ciolini, Basso. Allenatore: Andrea Diodato

LIBERTAS BARBERINO TAVARNELLE: Cianti, Petracchi, Guerri, Bianchi, Sartoni, Conti, Bellosi, Ruffo, D’Urso, Cubillos, Calosi. A disposizione: Pupilli, Bjkai, Calamassi, Corti E., Corti G., Dei, Marini, Mezzetti, Oliva. Allenatore: Maurizio Temperini

ARBITRO: Edoardo Pisaneschi di Pistoia

RETI: 49′ Cubillos, 67′ Calamassi

©RIPRODUZIONE RISERVATA