POGGIBONSI – E’ stato una delle più gradite sorprese del sorprendente Poggibonsi in testa alla classifica. Leonardo Bellini si racconta così: “Sinceramente non mi sarei mai aspettato di realizzare due reti nelle prime sette giornate, anche se ovviamente speravo di poter dare il mio contributo. Ringrazio la società per avermi accordato la fiducia anche in una categoria, con la quale non mi ero mai cimentato”.
“Ero fermamente convinto però che con il lavoro avrei potuto reggere il passo della Serie D – spiega – E soprattutto credo che nessuno alla vigilia del campionato pensasse che il Poggibonsi sarebbe partito con questo ruolino di marcia. La differenza con l’Eccellenza si nota, sia a livello di qualità che a livello di ritmo. Il tasso tecnico è più elevato e l’equilibrio regna sovrano. Tutte le squadre hanno giocatori forti, in grado di mettere in difficoltà chiunque”.
“Come stiamo ribadendo ogni settimana – ha detto – il Poggibonsi ha una sola missione: conquistare la salvezza. Altri discorsi non ci interessano. Serve superare quota 40 punti per stare tranquilli. Dobbiamo sì cavalcare l’onda dell’entusiasmo, ma allo stesso tempo mantenere l’umiltà che ci ha contraddistinto nelle ultime settimane, perché nel calcio è facilissimo passare dalle stelle alle stalle. Infatti quando abbiamo fallito sul piano mentale, cioè a Scandicci, abbiamo incassato una sonora batosta.
L’unica strada per raggiungere gli obiettivi è il lavoro. E di lavoro da svolgere ce n’è ancora molto.”
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