FIRENZE – In attesa dell’ordinanza che metta nero su bianco il tutto, il presidente della Regione Toscana Eugenio Giani affida a un post sui canali social un piccolo approfondimento di quanto detto stamani in diretta Facebook sugli sport di contatto e la sospensione delle gare a livello regionale.
E intanto si scopre che lo stop per adesso non è di un mese, come detto in diretta social poche ore fa.
# Covid, Giani firma la nuova ordinanza: limite a visite in ospedale e stop a gare dilettanti
“Le competizioni in programma per oggi sono consentite – scrive Giani – Da domani 25 ottobre e fino al 14 novembre 2020 sono sospese tutte le attività di gare e competizioni degli sport di contatto dilettantistico a carattere regionale”.
Con i campionati di basket e pallavolo al palo al momento, era soprattutto il calcio in attesa di questo provvedimento.
E quindi per i campionati giovanili regionali, Seconda, Prima categoria, Promozione ed Eccellenza vale lo stop comunicaro dal presidente della Regione.
Non si scende in campo da domani al 14 novembre: poi sarà la situazione epidemiologica a dire quale sarà il percorso.
“Resta consentito – scrive ancora Giani – l’allenamento per il mantenimento delle condizioni tecniche e atletiche propedeutiche allo svolgimento delle gare per i tesserati delle società e delle associazioni dilettantistiche degli sport di contatto”.
“In relazione a quanto disposto dall’Ordinanza n. 96 del 24 ottobre 2020 della Regione Toscana – scrive il comitato regionale della Figc – si comunica che a decorrere dal 25 ottobre e fino al 14 novembre 2020 sono sospese tutte le attività di gare e competizioni riconosciute di interesse regionale, provinciale o locale dal Comitato Olimpico Nazionale Italiano (CONI), dal Comitato Italiano Paralimpico (CIP) e dalle rispettive federazioni sportive nazionali, discipline sportive associate, enti di promozione sportiva, in relazione agli sport di contatto individuati con provvedimento del Ministro dello Sport del 13 ottobre 2020 e svolti esclusivamente dalle associazioni e società dilettantistiche”
