CHIANTI FIORENTINO – “Ciao, sono Filippo Francini e sono il coach delle squadre giovanili del Chianti Baseball”.

Comincia così la nostra chiacchierata con Filippo, ovvero colui che è chiamato a far amare lo sport del “batti e corri” ai più piccoli.

“Qui – continua – seguo le due squadre di ragazzi, gli Under 12 e gli Under 15. Sono stato un giocatore fino al 2002, poi per motivi personali ho smesso di giocare e mi sono dedicato solo all’allenamento. Seguo da sempre le squadre giovanili, ho avuto più richieste e varie esperienze in squadre senior, ma allenando i ragazzi mi sento totalmente a mio agio”.

“Credo che per allenare dei ragazzini, serva una sensibilità particolare – ci racconta Filippo – ci sono tanti bravi allenatori, ma non tutti riescono a trasmettere la passione per questo sport come penso di riuscire a fare io”.

“Noi siamo una società che non cerca risultati immediati – precisa – ma vogliamo che i ragazzi si innamorino del baseball e più in generale siano pronti dal punto di vista atletico per fare qualunque attività sportiva”.

“Gli allenamenti che preparo – aggiunge ancora – aiutano i ragazzi a padroneggiare il loro fisico sotto ogni aspetto, devono essere coscienti di ciò che possono fare ed impegnarsi per migliorarsi dove si rendono conto di poter fare meglio”.

“Questo sistema di allenamento – rimarca Filippo – ci ha permesso di ottenere grandi risultati. Vari giocatori che hanno iniziato da noi, adesso militano a in Serie A ed in Serie C. A settembre con due o tre ragazzi Under 15 dovremmo andare in Germania, per uno Stage con l’Accademia di Grosseto guidata da due grandissimi allenatori, Gianni Natale preparatore della nazionale Maggiore e Marco Mazzieri ex Ct della Nazionale Maggiore. Rappresenta un grande traguardo, sia per i ragazzi che per me. Qualche anno fa un nostro ragazzo dell’Under 12 è andato a Budapest a giocare l’Europeo con la Nazionale, riuscendo a vincere il titolo”.

“Nell’ottica dell’aiuto a tutto tondo – ci spiega ancora Filippo – abbiamo creato quella che si definisce una “franchigia” con la Fiorentina Baseball e l’Antella Baseball, sarebbe un sistema unico di gestione degli atleti, sotto ogni punto di vista. In questo modo riusciamo a far capire ai ragazzi ed alle loro famiglie, che vengono seguite costantemente, non solo durante gli allenamenti e le partite ma anche nella crescita sportiva, si collabora tutti i soggetti interessati per trovare anche le migliori destinazioni per i ragazzi in base alle loro necessità e le loro capacità”.

“Nel percorso che abbiamo creato – prosegue – si fanno continue riunioni tra le società e con tutti gli allenatori, per coordinarsi e cercare di parlare tutti la stessa lingua dal punto di vista sportivo. In modo tale che se ci dovessero essere dei cambi di squadra, gli atleti hanno un’idea di ciò che gli aspetta, sia dal punto di vista dell’impegno che del tipo di allenamento. Stessa cosa vale per le Società dove questi ragazzi vanno a giocare”.

“Siamo una società in continua crescita – conclude Filippo – orma sono 15 anni che gravitiamo sul Chianti, abbiamo in gestione il campo del Ferrone, e stiamo aspettando che il Comune di Impruneta ci fornisca il materiale che doveva comprare per trasformarlo in un campo da gioco per gli Under 12. Il Comune di Greve in Chianti ha già comprato ciò che doveva comprare, il lavoro lo mettiamo noi, manca solo quello che spettava ad Impruneta, ma siamo fiduciosi, che si risolverà tutto a breve e finalmente potremo anche giocare (oltre che allenarsi) al Ferrone”.

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