Oggi allo Stadio delle Due Strade si sarebbe giocata la finalissima di Coppa Toscana tra Castiglioncello e San Piero a Sieve.

Domani sarebbe toccato a quella di Seconda tra Sancascianese e Romagnano. A marzo invece si sarebbe dovuta giocare quella di Coppa Italia di Promozione tra Armando Picchi e Pontassieve (ovviamente già rinviata all’epoca).

Sarebbero state tre feste meravigliose, storiche per ognuna di queste sei società toscane (oltre a mettere in palio anche il pass per la categoria superiore).

Mi sento di fare un appello al Comitato Toscano, a nome mio e di questa testata.

Se alla fine la decisione della Lega Nazionale Dilettanti sarà quella di chiudere qui la stagione 2019/2020, si trovi comunque il modo alla prima data utile per tornare a giocare in sicurezza (e non a porte chiuse ovviamente) – anche a settembre, anche prima della nuova stagione 2020/2021 – di recuperare queste partite.

Al di là dell’albo d’oro, veder sollevare quei tre trofei davanti a una tribuna piena e festante sarebbe il più bel segnale di rinascita – quando tutto sarà finito – per il calcio dilettantistico che tanto amiamo.

Gabriele Fredianelli

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