MONTEFIRIDOLFI (SAN CASCIANO) – “Nessuno muore sulla Terra finché vive nel cuore di chi resta”.
C’è questa scritta sulla targa che, scoperta nel pomeriggio di ieri, giovedì 9 settembre, ha ufficialmente dedicato la tribunetta dello stadio comunale “Gino Sani”, a Montefirifoldi, alla memoria di Matteo Abagnale.
In un tramonto settembrino percorso da una tiepida brezza, al “campino” montigiano si sono ritrovati in tanti: i genitori di Matteo, scomparso lo scorso anno a 23 anni, gli amici, gli ex compagni di squadra.
L’associazione di Montefiridolfi che, con il presidente Silvano Giuntini, si è fatta promotrice di questa iniziativa.
E poi padre Rosario Landrini per la benedizione della targa, gli assessori Niccolò Landi e Ferdinando Maida.
“E’ un piccolo ritrovo per Matteo – ha detto Giuntini – che è nei nostri pensieri di ogni giorno. Ma l’idea nostra, dell’associazione, è di farlo vivere anche negli anni a venire”.
“Lo facciamo stasera – ha proseguito – con la partita fra gli amici e i compagni di Matteo. Ma anche perché ci piaceva dedicargli qualcosa di “fisico” in questa zona sportiva, dove ha passato molto tempo. E così abbiamo deciso di intitolargli la tribunetta”.
“In questo anno – ha detto, commosso, il padre di Matteo, Vincenzo, rivolto a tutti coloro che aveva di fronte – non ci avete mai fatto sentire soli. Ci siete stati sempre vicini, con grande delicatezza”.
“Per noi – ha concluso – vuol dire tanto. Non smetteremo mai di ringraziarvi e portarvi sempre nel cuore. Vi ringraziamo: ora e per sempre”.
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