SAN GODENZO – La Sancascianese di Daniele Latini è nella storia: vince a San Godenzo ai calci di rigore, dopo aver pareggiato al 90′ sempre dal dischetto, grazie alla freddezza di Magistri.
Che trasforma il tiro dagli undici metri conquistato dal “Puma” Lumachi. Insomma, due dei senatori gialloverdi si caricano la squadra sulle spalle nel momento del bisogno e la portano ai tiri dal dischetto.
Dove i chiantigiani mantengono una freddezza clamorosa: segnano tutti, Corsinovi, Lumachi, Terramoto, Magistri e Conticelli (con Corsinovi e il classe 2005 Conticelli entrati appositamente all’ultimo secondo per calciare dagli undici metri).
Minò poi ci mette la sua firma marchiata a fuoco, parando con un balzo felino l’ultimo rigore mugellano calciato da Giannoni. E consegnando un altro 19 febbraio, sempre contro il San Godenzo, sempre sullo stesso campo, alla storia gialloverde.
Nel 2020 un gol al 95′ di Numakura portò la Sancascianese in semifinale di Coppa Toscana di Seconda categoria; cinque anni dopo ancora una volta i minuti finali (con appendice ai rigori) sono a tinte gialloverdi. E stavolta portano dritti alla finalissima della Coppa di Prima.
Che sarà fra Sancascianese e Selvatelle (squadra del pisano, di Terricciola, al quinto posto nel girone B), che nell’altra gara ha regolato il Donoratico per 4-2.
La cronaca della partita
Il primo pericolo è di marca locale: al 6′ Camara fa sponda per Traversi, che calcia di destro dal limite dell’area piccola. Ma spedisce alto.
Primo tempo abbastanza bloccato (il terreno non aiuta). Al 28′ è pericolosissima la Sancascianese: palla inattiva calciata da Pratesi, Magistri stacca di testa e colpisce.
Il pallone prende una palombella strana e finisce sulla traversa. Sulla ribattuta c’è Ballini che viene però fermato dall’arbitro prima di effettuare il tap-in (fuorigioco).
Nella ripresa, il San Godenzo passa alla prima occasione utile. Minuto 55, Camara (migliore in campo per i locali) sgasa a sinistra, arriva sul fondo e mette dentro.
Un difensore ospite tocca alzando la sfera, che finisce ai sedici metri. Dove Calabrese L. colpisce di controbalzo, e con una conclusione pazzesca batte un incolpevole Minò.
La partita non si infiamma in quanto a occasioni da rete. La Sancascianese pressa, Latini mette dentro anche Terramoto, ma il San Godenzo tiene botta.
All’85’ Guarducci controlla sulla destra dopo un cross, conclude in modo perfetto ma colpisce in pieno il palo. Clamoroso.
La Sancascianese però non ci sta. E nonostante la pioggia e il campo quasi ingiocabile, ci crede fino in fondo.
E al 90′ viene premiata. Palla in verticale per Lumachi, che si invola verso la porta difesa da Nardoni. Il 10 viene atterrato, rigore solare.
Magistri prende il pallone. Lo mette sul dischetto. E segna spiazzando il portiere, facendo esplodere il tifo gialloverde venuto in forze fino in Mugello, come sempre caldissimo e innamorato dei suoi colori.
Ma c’è da giocare il recupero. E il San Godenzo (che ormai quando vede gialloverde pensa a maledizioni e sortilegi) potrebbe addirittura vincerla.
Minuto 95: ancora Camara lanciato in profondità, arriva davanti a Minò un po’ defilato ma completamente solo. Ed è il portiere chiantigiano a vincere la sfida, e portare tutti ai tiri dal dischetto.
Il resto, come detto, è storia. Ed è finale.
IL TABELLINO: 1-1 (5-6 D.C.R.)
SAN GODENZO: Nardoni, Pinzani, Bonavita, Giannoni, Verri, Traversi, Camara, Sequi, Clementi, Vallaj, Calabrese L.. A disposizione: Margheri, Piccioli, Nika, Allegri, Farsi, Calabrese M., Scopetani, Scalia, Zeni. Allenatore: Alessandro Manni
SANCASCIANESE: Minò, Frutti, Tongiani, Pratesi, Schiazza, Ballini, Sandroni, Fusi G., Guarducci, Lumachi, Magistri. A disposizione: Mugnai, Corsinovi, Dupi, Casini S., Magnelli, Pizzini, Conticelli, Casini P., Terramoto. Allenatore: Daniele Latini
ARBITRO: Giosuè Fantoni della sezione Valdarno
RETI: 55′ Calabrese L., 90′ Magistri (r)
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