SAN CASCIANO – Al comunale di viale Garibaldi va in scena la terza giornata del girone E di Prima Categoria.
La Sancascianese, in cerca della prima vittoria in campionato, ospita una delle squadre più esperte del torneo, il Porta Romana.
Gli ospiti arrivano dopo una vittoria casalinga ai danni dell’Ambra, mentre i gialloverdi dopo un pareggio sul campo del Chianti Nord acciuffato negli ultimi minuti.
Dopo dieci giri di orologio, le due squadre cominciano a velocizzare il gioco e a verticalizzare.
Proprio su una verticalizzazione, Magistri viene servito in area e dopo aver toccato la sfera si lascia cadere invocando il calcio di rigore. Il direttore di gara però non è dello stesso avviso e lo ammonisce per simulazione.
La partita si accende e il Porta Romana prova a occupare la metà campo avversaria. E al 28’ minuto riesce a portarsi avanti.
Dopo un giro palla all’altezza della trequarti gialloverde, la palla arriva sui piedi del terzino sinistro Nencioni che non ci pensa due volte e lascia partire un bolide mancino che si insacca sotto l’incrocio dei pali alla destra di Minò.
La Sancascianese prova a non accusare il colpo e ci prova prima con Lumachi con un tiro da fuori che finisce sul fondo poi con un destro di Magistri da dentro l’area che però Fenderico riesce a respingere.
Dopo la pausa, la Sancascianese alza i ritmi e il baricentro, ma non riesce a incidere come vorrebbe per trovare la rete.
Gli ospiti invece sfruttano al massimo le uscite offensive e al 52’ raddoppiano il vantaggio.
Su un lancio dalla linea di centrocampo, Tumminaro parte in posizione sospetta. Inizialmente l’arbitro sembra voler fischiare il fuorigioco, invece lascia correre e il numero 9 ospite ne approfitta per gonfiare ancora la rete.
Mister Latini ricorre alla panchina mettendo dentro forze fresche e al 68’ la squadra di casa ha un’occasione enorme per accorciare le distanze.
Magnelli fa un bel lavoro sulla sinistra e mette una palla perfetta a mezza altezza per il colpo di testa in tuffo di Magistri. Il portiere avversario è battuto, ma sulla linea all’altezza del secondo palo c’è Anzalone che di testa evita la rete locale.
Il gol però è nell’aria e al 30’ della ripresa Terramoto, da poco entrato, accorcia le distanze.
Fusi (uno dei migliori in campo) dà un filtrante preciso in area per la sovrapposizione di Magnelli. Il terzino sinistro mette la palla all’altezza del dischetto dove l’attaccante gialloverde arriva in corsa e batte Fenderico.
Passano pochi minuti e la Sancascianese crea ancora e fa esplodere di gioia lo stadio.
È il 78’ e la squadra di casa conquista una punizione sulla trequarti. Il cross arriva in area e Terramoto riesce a toccare per il “Puma” Lumachi che arriva sulla sfera appena fuori dall’area piccola e di piatto destro porta il risultato di nuovo in parità.
I padroni di casa vogliono i tre punti e l’accoppiata Lumachi – Terramoto si trova a memoria. All’81’ minuto un dialogo perfetto tra i due al limite dell’area porta il numero 11 proiettato verso la porta ospite. Anzalone, ultimo uomo, tenta l’intervento disperato e butta giù l’avversario prendendo il rosso diretto e lasciando il Porta Romana in dieci per l’ultima parte di gara.
Gli ospiti sono del tutto annebbiati e all’85’ i gialloverdi chiedono a gran voce il calcio di rigore per un intervento dubbio su Terramoto.
La Sancascianese continua a spingere ma nonostante gli 8 minuti di recupero non riesce a trovare il colpo del ko.
IL TABELLINO: 2 – 2
SANCASCIANESE: Minò, Frutti (56’ Guarducci), Casini S., Ballini, Magnelli (90’ Tongiani), Chini (60’ Casini P.), Fusi, Petracchi, D’Urso (60’ Terramoto), Lumachi, Magistri (71’ Grippo). A disposizione: Mugnai, Corsinovi, Schiazza, Pratesi. Allenatore: Daniele Latini.
PORTA ROMANA: Fenderico, Bizzetti, Nencioni, Tinagli (60’ Salvini), Leoni, Pinzauti, Marangon (77’ Megli), Anzalone, Tumminaro (87’ Giorgetti), Bettazzi, Vastola (76’ Ferri). A disposizione: Cortesi, Tallarita, Zeroni, Cossotto, Mascherini. Allenatore: Salvatore De Carlo.
ARBITRO: Guido Sarchini della sezione di Firenze.
RETI: 28’ Nencioni, 52’ Tumminaro, 75’ Terramoto, 78’ Lumachi
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