BARBERINO TAVARNELLE – Altro ritiro per il pilota di Barberino Tavarnelle Matteo Bacci, che lo scorso fine settimana ha partecipato alla 65esima Coppa Selva di Fasano, secondo appuntamento del Campionato Super Salita in terra pugliese con l’Alfa Romeo Giulietta.

Dopo il ritiro per la rottura del giunto della ruota sinistra al primo appuntamento in Sicilia alla 66esima Monte Erice, un paio di settimane fa, anche la trasferta a Selva non ha portato fortuna al Team Bacci Trasmissioni Meccaniche.

A complicare le cose questa volta è stata l’idroguida, che è andata in tilt.

“Alla fine della seconda manche di prove – ci spiega Matteo Bacci – anche se la macchina teoricamente era tutto a posto, sentivo lo sterzo troppo morbido. Mi dava la sensazione di galleggiare sull’acqua.”

“Fasano ė un percorso molto veloce, insidioso che non lascia margini di errore – prosegue Bacci – E con questo sterzo che mi dava questa sensazione di poca fiducia, in certi tratti non ci sono andato super convinto perché in queste condizioni non potevo andare al limite della macchina”.

Nonostante il problema, i tempi rispetto all’anno scorso sono stati buoni: il pilota, portacolori di Valdelsa Classic Motor Club, ha siglato il secondo migliore crono della categoria, abbassando di ben sette secondi il tempo dello scorso anno.

“Purtroppo quest’anno siamo partiti un po’ male – riprende Bacci – ma ora l’importante è lavorare sodo e andare avanti. Andremo in pista a settare la macchina questo fine settimana, per sistemare le cose e presentarci più competitivi alla 53esima Verzegnis-Sella Chianzutan (Campionato Italiano Velocità Montagna Nord) che si terrà dal 24 al 26 maggio”.

“In vista – conclude – del terzo appuntamento di Campionato Super Salita, in programma dal 14 al 16 giugno alla 73esima Trento – Bondone”.

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