SAN CASCIANO – La partita che va in scena al comunale di viale Garibaldi è la sfida di cartello della 21esima giornata del girone D di Prima Categoria Toscana.
Di fronte, due squadre diverse nelle individualità e nel modo di giocare, ma accomunate da una stessa caratteristica: quella di non mollare mai.
La Sancascianese, padrona di casa, nel corso della stagione ha già abituato il suo pubblico a partite imprevedibili, giocate a viso aperto e vinte “in zona Cesarini”.
La Libertas Barberino Tavarnelle, dal canto suo, ogni domenica approccia alla partita con un atteggiamento che costringe gli avversari ad affrontare una delle squadre più ostiche del campionato.
Ben messa fisicamente e con una difesa granitica (la migliore del girone) che favorisce vittorie di “corto muso” proiettando la squadra nella zona alta della classifica.
Ed è proprio in questa zona che si trovano le due compagini. Gli ospiti occupano la seconda posizione, distaccati di un solo punto dai locali, una casella più in basso.
Le premesse quindi erano buone già alla vigilia e nel pomeriggio di domenica 19 febbraio sono state rispettate.
Pronti via e al 3’ il Barberino Tavarnelle dimostra di essere entrato in campo con una mentalità diversa rispetto ai padroni di casa. Crea subito una grande occasione, terminata in un calcio d’angolo. E dagli sviluppi del corner nasce il vantaggio.
Il cross viene dalla destra di Minò e finisce al centro dell’area dove i difensori in maglia gialla non riescono a liberare. Il pallone rimane lì e il primo a sbucare dalla mischia è Dei che da pochi passi gonfia la rete portando subito avanti i suoi.
Nonostante il risultato sbloccato già nei minuti iniziali, la partita sembra equilibrata, però al 10’ sono ancora gli ospiti a creare.
Il terzino sinistro, Guerri, si porta quasi sulla linea di fondo avversaria, mette un bel cross sul secondo palo dove tutto solo c’è Bellosi C. che colpisce di testa a botta sicura, ma Minò è ben posizionato e salva la porta.
I locali ribattono soltanto al 16’ con una bella azione che termina tra i piedi di Lumachi. Il numero 10, partita complicata per l’esterno di attacco, si ritrova il pallone sul sinistro e lascia partire un tiro a incrociare che sembra poter portare i suoi di nuovo in parità. Taverni è battuto, ma la mira è leggermente imprecisa e il tiro finisce fuori dopo aver toccato il palo.
I ritmi si alzano notevolmente, così come il nervosismo, anche comprensibile data l’importanza del match di alta classifica. Il pubblico, numeroso da entrambe le parti, fa sì che la cornice sugli spalti sia appassionata e rumorosa, sottolineando ancora di più la bella sfida sul terreno di gioco.
È la Sancascianese che si esalta maggiormente: e prima con Penzo e poi con Dupi conquista due calci da fermo dal limite dell’area.
Sul primo va Lumachi, ma centra la barriera. Del secondo tentativo si incarica Pratesi che disegna una parabola perfetta, ma Taverni si supera e lascia il punteggio invariato.
Gli ospiti allora capiscono che devono abbassare il ritmo di gioco e, complice qualche fallo di troppo, riescono nell’intento.
La prima frazione scivola così verso la pausa, dando l’impressione che la ripresa possa concedere ancora spettacolo.
Proprio come a inizio partita, il Barberino Tavarnelle parte meglio dei locali e già al 49’ sfiora il raddoppio. Dopo un rimpallo al limite dell’area, la sfera arriva sui piedi del numero 4, Bianchi, che calcia di prima intenzione alla ricerca dell’incrocio dei pali. Il tiro è buono, ma il pallone si alza e finisce alto.
Gli ospiti sono più dinamici, pressano a tutto campo e raddoppiano continuamente sul portatore di palla.
Passano appena cinque minuti e Minò (grande partita dell’estremo difensore) è costretto a un altro bell’intervento. Bellosi C. si crea da solo una bella occasione. Supera due avversari sulla sinistra, entra in area, ma al momento della conclusione arriva stanco e ne esce un tiro debole che Minò riesce a controllare in due tempi.
Il mister gialloverde, Michele Batistoni, capisce che bisogna cambiare qualcosa e mette dentro Magistri.
La qualità del centrocampista offensivo permette alla Sancascianese di alzare il baricentro, e appena due minuti dopo il suo ingresso riceve una bella palla a centro area da Petracchi S..
Il fantasista non si accorge di essere solo e calcia di prima intenzione, strozzando il tiro e permettendo l’intervento sicuro di Taverni.
La partita torna sui ritmi alti e sul fronte opposto sono i fratelli Bellosi a costringere Minò agli straordinari. Il solito esterno sinistro, Bellosi C., supera il suo marcatore e serve appena dentro l’area il fratello col numero 8.
Bellosi F. aggancia bene spalle alla porta, si gira rapidamente e di sinistro lascia partire un tiro indirizzato sotto la traversa. L’estremo difensore locale compie un colpo di reni e riesce a toccare la sfera e a mandarla in angolo.
I minuti passano e la partita si accende sempre di più. È il 63’ quando a seguito di uno scontro in area ospite due giocatori di mister Maurizio Temperini rimangono a terra.
I padroni di casa continuano a giocare, Schiazza mette un bel pallone sul secondo palo dove arriva tutto solo Lumachi che ha l’opportunità di pareggiare i conti, ma smorza il tiro di piatto e non trova lo specchio.
A palla fuori, la panchina ospite protesta vistosamente e l’arbitro, il signor Dario Alderighi della sezione di Empoli, espelle D’Urso.
Ma il Barberino Tavarnelle rimane in partita e al primo errore della difesa gialloverde punisce Minò.
È il 75’, la Sancascianese batte un fallo laterale alla destra della propria area. La palla arriva sui piedi di capitan Corsinovi che, al limite, non aggancia il pallone.
Capacci, entrato da poco, gli prende il tempo e la sfera, guarda il portiere e calcia. L’estremo difensore è ancora una volta molto bravo a disinnescare, ma sulla ribattuta il primo ad arrivare è Bellosi C. che di prima, a porta sguarnita, raddoppia il vantaggio.
La Sancascianese però non ci sta e crea buoni spunti sulle fasce. Proprio su quella destra, al 78’, succede ciò che potrebbe riaprire la partita.
Il numero 4 ospite, Bianchi, già ammonito, entra male su Petracchi S.. L’arbitro mette subito mano al taschino ed estrae il secondo giallo per il mediano di mister Temperini.
I locali hanno così la possibilità di aumentare la pressione offensiva dato l’uomo in più, ma un altro errore li condanna definitivamente.
È l’80’ e il Barberino Tavarnelle torna ad essere letale. Su un lancio lungo della difesa arancioblu il primo ad arrivare è Petracchi S., che cerca di appoggiare il pallone di testa al proprio portiere.
Il tocco però è debole e Capacci, come un rapace, si fionda sul passaggio e di prima scavalca Minò facendo esplodere di gioia il numeroso pubblico al seguito.
La partita ormai è chiusa, ma proprio allo scadere, da un angolo di Malpici, la Sancascianese accorcia le distanze.
Il neo entrato crossa a centro area, la difesa ospite respinge a lato dove però c’è ancora Malpici che la tocca al limite dell’area per Lumachi. Il numero 10 carica il destro e fa partire un siluro che trafigge Taverni.
È una magra consolazione che porta la partita sul 1-3 poco prima del triplice fischio.
Le alte aspettative per la partita di cartello vengono così confermate. E dallo scontro diretto di alta classifica esce un Barberino Tavarnelle sempre più proiettato a candidarsi come rivale della capolista Sestese.
IL TABELLINO: 1-3
SANCASCIANESE: Minò, Schiazza (70’ Malpici), Dupi (54’ Magistri), Pratesi (89’ Piazzini), Migliorini, Corsinovi, Petracchi, Corti (84’ Morina), Penzo, Lumachi, Nutini (85’ Papi). A disposizione: Garofalo, Braccini, Guarducci. Allenatore: Michele Batistoni
LIBERTAS BARBERINO TAVARNELLE: Taverni, Petracchi, Guerri (51’ Sartoni), Bianchi, Sarti M., Sarti N., Bellosi C. (90’ Cellerini), Bellosi F. (55’ Calosi), Ruffo (89’ Panerai), Dei, Calamassi (70’ Capacci). A disposizione: Cianti, Conti, D’Urso, Panerai. Allenatore: Maurizio Temperini
ARBITRO: Dario Alderighi della sezione di Empoli
RETI: 3’ Dei, 75’ Bellosi C., 80’ Capacci, 90’ Lumachi
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