PONTE A NICCHERI (BAGNO A RIPOLI) – Vittoria e aggancio al terzo posto in classifica per il Grassina, che allo stadio Pazzagli, si impone nello scontro di cartello contro il Lebowski.

In un’ atmosfera di pubblico festoso, le due compagini disputano un incontro di studio nel primo tempo, dove nessuna delle due predomina.

La seconda parte è più piacevole e ricca di emozioni e i padroni di casa riescono a prevalere portando a casa il risultato pieno.

Il Grassina si schiera con un 4-3-3 il Lebowski si contrappone con un 4-2-3-1.

Come detto nel primo tempo il gioco ristagna a centrocampo: qualche spunto e qualche cross in area senza impensierire i numeri uno.

L’unico lampo è al 45′ quando,la squadra di casa trova una discreta occasione, Violetta smarca Manecchi solo davanti al portiere Pagani, il quale con un guizzo lo anticipa.

La ripresa è di tutt’altra qualità. E già al 48′ il Lebowski ha la sua prima occasione: dopo la respinta, non precisa, del portiere Bartoli su una punizione dal limite, Celentano si avventa sulla sfera e lo stesso Bartoli trova il riflesso giusto per contrastarlo.

Ancora al 55′ Celentano conclude in diagonale, dopo una bella azione di contropiede.

La risposta del Grassina arriva subito dopo, e al 56′ Violetta serve Dini il quale viene stoppato. Al 57′ Colasuono per il Grassina conclude alto sopra la traversa.

Inizia la girandola delle sostituzioni e al 74′ il Grassina passa in vantaggio: punizione dai quaranta metri, la sfera per Meazzini che crossa in area, la palla arriva a Dini che in diagonale batte imparabilmente Pagani.

Al 75′ la squadra di casa ha l’occasione gol per raddoppiare, ancora Meazzini dalla destra crossa, Violetta devia, si inserisce il neo entrato Aprea, la cui conclusione accarezza il montante alla destra di Pagani.

La partita è piacevole,  le due squadre continuano la gara, una cercando il pareggio e l’altra la rete della sicurezza.

Il Grassina ha battuto il CS Lebowski: e adesso si aspetta il tuffo in Ema di Antonio Matteini

All’81’ azione insistita di Dini, la palla arriva a Colasuono che non trova lo specchio della porta.

Mister Gori prova alternative, ma la sua squadra si infrange su una difesa locale ben organizzata, e anche i cinque minuti di recupero concessi dall’arbitro Colombi non sono sufficienti per recuperare il risultato.

Al fischio finale grande esultanza per il Grassina e il Lebowski si presenta sotto la tribuna dei suoi sostenitori per ricevere i meritati applausi per l’impegno.

Ilario Baracchi

IL TABELLINO: 1-0

GRASSINA (4-3-3): Bartoli, Meazzini Salvini, Alfarano, Meacci, Travagli, Dini (90′ Orlandi), Pierattini, Manecchi (70′ Aprea), Violetta, Colasuono (82′ Corsi). A disp.: Mengoni, Trincia, Cerrato, Magnolfi, Falaschi, Rossi- Lottini. All.: Marco Cellini.

LEBOWSKI (4-2-3-1): Pagani, Paoli (82′ Giuntoli), Magnellli (84′ Berlincioni), Quadri, Rosi, Frutti, Calbi, Ciabatti (79′ Masini), Celentano (73′ Pagni), Urbinati (73′ Fornai), Mazzoni. A disp.: Zangarelli, Sammicheli, Tucci, Cubillos. All.: Simone Gori.

ARBITRO: Colombi di Livorno, coad. da Materozzi di Arezzo e Quartararo di Firenze.

RETE: 74′ Dini.

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