TAVARNUZZE (IMPRUNETA) – Finisce con le due squadre a raccogliere l’applauso delle rispettive, foltissime, generosissime, inimitabili tifoserie. Ed è quello l’epilogo più bello di un derby tanto inedito quanto subito caldissimo.
Il Lebowski poi ci aggiunge che vola in testa alla classifica, unica squadra a punteggio pieno e con già un +3 sul secondo posto.
Mentre il Grassina invece resta a quota 0 dopo due partite, anche se dopo aver affrontato due delle formazioni più forti del girone.
È un “Nesi” da tutto esaurito (compresi i posti lungo la rete di recinzione): Ultimi Rimasti e Brigate Rossoverdi gomito a gomito, sui gradoni, ognuno a far il tifo per i propri colori incessantemente, nessun problema di ordine pubblico.
I ritmi sono subito altissimi e senza pause. Non tante le occasioni da rete, perché i due allenatori non si concedono nulla.
Gori punta sul tridente Mazzoni-Del Pela-Calbi, con Fornai in cabina di regia e dietro l’accoppiata Giuntoli-Rosi.
Miliani tiene Aprea accanto a Violetta e Corsi libero di svariare su tutto il fronte, mentre l’eterno Meacci tira le fila del pacchetto arretrato.
Primo squillo rossoverde al quarto d’ora: punizione dentro di Corsi, Tomberli in mischia ottiene un corner. Risponde il CSL al 21′: Calbi ispira per Del Pela che in area prende bene il tempo al diretto avversario, Pellegrini si salva, poi Mazzoni viene anticipato.
Al 24′ ci riprovano i locali: conclusione dal limite di Calbi sporcata da Del Pela, il portiere ospite è fuori traiettoria ma la palla esce di un soffio.
I giri del motore sono alti per i padroni di casa. Al 27′ Calbi affonda a destra e colpisce la traversa, Del Pela riprende sul secondo palo ma a botta sicura viene murato da Meazzini e Meacci.
Il Grassina si rivede solo alla mezz’ora con una conclusione debole e centrale di Violetta su invito di Galli.
L’impressione è che il Lebowski sia come una bomba pronta ad esplodere. E l’inizio ripresa lo conferma. Al 49′ Del Pela si libera bene, poi conclude alto.
Al 51′ Mazzoni mette dentro intelligentemente da destra, Calbi calcia di prima intenzione e sfiora l’incrocio.
Inevitabile quasi e meritato il vantaggio grigionero al 56′ quando, su una verticalizzazione, in mischia il pallone è ripreso per primo da Del Pela che scarica dentro l’1-0.
E al 62′ è quasi immediato 2-0 ed è una magia di Calbi: il capitano locale segna alla sua maniera, punta l’area da sinistra e rientra sul destro per piazzarla sul palo lungo.
A mezz’ora dalla fine, il Lebowski può gestire il doppio vantaggio, nonostante l’infortunio di Rosi (dentro il veterano Frutti al suo posto) e in effetti gli uomini di Gori rischiano pochissimo e tengono sul chi vive i rossoverdi quando ripartono.
Il Grassina, dalla sua, al di là del cuore dei proprio giocatori, in avanti si vede poco, a parte qualche mischia in area locale con la pressione dell’ultimo assalto (dentro Rocco e Colasuono).
E soltanto nel recupero gli ospiti dimezzano lo svantaggio: conclusione di Dini miracolo di Galluzzo, poi sul secondo palo proprio Colasuono insacca il gol che riapre virtualmente il match. Ma si rivelerà solo il punto della bandiera.
IL TABELLINO: 2-1
CENTRO STORICO LEBOWSKI: Galluzzo, Berlincioni, Magnelli, Quadri, Rosi (67′ Frutti), Giuntoli, Calbi (84′ Urbinati), Bonini (74′ Ciabatti), Mazzoni (88′ Celentano), Fornai (67′ Cubillos), Del Pela. A disp.: Zangarelli, Burchielli, Catolfi, Pagni. All.: Simone Gori.
GRASSINA: Pellegrini, Meazzini (78′ Trincia), Rocchini, Alfarano, Meacci, Tomberli, Galli (67′ Colasuono), Fabiani, Aprea (67′ Rocco), Violetta, Corsi (76′ Dini). A disp.: Bartoli, Falaschi, Manecchi, Metafonti, Leo. All.: Alessio Miliani.
ARBITRO: Merlino di Pontedera, coad. da Napolano di Empoli e Santaera di Pisa.
RETI: 56′ Del Pela, 62′ Calbi, 93′ Colasuono.
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