BARBERINO TAVARNELLE – E’ un mister Maurizio Temperini raggiante quello di ritorno da Monte San Savino, dove la sua Libertas Barberino Tavarnelle, alla fine di 120 minuti soffertissimi, ha strappato al Sansovino lo 0-0 che vuol dire finalissima di Coppa Toscana Prima categoria.
Raggiante, certo. Ma non cede di un secondo alle celebrazioni. Guarda già oltre. Pur rimarcando l’impresa compiuta dai suoi ragazzi.
Mister, i conti si fanno sempre alla fine. Ma come definirebbe questa annata fino ad oggi?
“L’annata è ancora lunga, diciamo che sul fronte Coppa siamo in finale quindi è il massimo per noi, una cosa inaspettata da vivere al massimo, turno per turno. Sul fronte campionato siamo in lotta per la salvezza, nostro obiettivo, quindi direi ad oggi positiva”.
Come è stata la partita di semifinale? Incrociavate una grande squadra…
“Oggi è stata una partita epica. Affrontavamo, per blasone e per valori, credo la squadra di Prima categoria più forte della Toscana”.
I suoi ragazzi hanno retto alla grande settimane con partite domenica-mercoledì-domenica. Nonostante anche la sosta Covid. C’è qualche “segreto” in particolare?
“Giocare ogni tre giorni, soprattutto nell’ultimo mese, per noi che abbiamo la rosa abbastanza corta non è stato semplice. Ma alla fine i ragazzi si divertono quando giocano, al di là dei risultati. Quindi il segreto è… voglia dì giocare e gruppo disposto anche a qualche sacrificio in più”.
In campionato al momento siete fuori da eventuali zone playout, in Coppa… beh ne abbiamo parlato. Viene scontato chiederle cosa si sente di promettere da qui alla fine…
“L’unica cosa che mi sento dì promettere è quella dì vivere partita dopo partita, cercando dì dare il massimo per far crescere questi ragazzi”.
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