MONTESPERTOLI – Manca solo l’ok da parte dell’Amministrazione Comunale. Poi l’impianto sportivo dei Molino del Ponte a Montespertoli sarà intitolato all’ex vicepresidente Marco Marconcini, scomparso nello scorso luglio.
A richiederlo, con una lunga e accorata lettera, la società gialloverde: “La sua partecipazione – scrive il club – alla nostra associazione di volontariato non era solo luogo di impegno sociale e di svago, ma era diventata elemento integrante della sua vita. Per natura, affetti, e passione era un elemento intrinseco della sua esistenza e gestiva con naturalezza il suo ruolo.
Questo suo “vivere” la nostra Associazione come qualcosa che fa parte della propria vita lo rendeva un elemento fondamentale della Asd Montespertoli: una colonna portante della nostra realtà”.
“Se in questi anni – prosegue – l’Asd Montespertoli ha consentito a migliaia di bambini/bambine e ragazzi/ragazze di fare sport, in modo sano e divertente, e diventare un punto di riferimento sociale e ricreativo per tantissime famiglie della nostra Comunità, lo dobbiamo, senza dubbio e senza smentite, al modo del tutto personale di “vivere” la nostra Associazione di Marco Marconcini e grazie al suo impegno, alla sua dedizione e alla sua passione”.
“Per quanto esposto – ecco la richiesta al Comune – visto il contributo fondamentale dato da Marco Marconcini a favore di questa Associazione Sportiva e alla intera Comunità, non solo a livello sportivo, ma anche sociale e umano, l’Asd Montespertoli Calcio chiede a Codesta Amministrazione di intitolare lo stadio sito nel complesso sportivo Molino Del Ponte a “Marco Marconcini”, come esempio di volontariato e dedizione non solo verso la nostra Associazione, ma per l’amore dimostrato per tutta la Comunità di Montespertoli”.
Marco Marconcini, nato a Montespertoli il 24 settembre 1958, è cresciuto, sportivamente e non solo, nell’Associazione sportiva AS Montespertoli, poi divenuta ASD Montespertoli. Iniziò a praticare lo sport del calcio all’età di 10 anni. Nella sua adolescenza giocò anche un anno nella Sancascianese, ma rimase sempre fedele alla sua squadra. Smise di giocare come dilettante a 25 anni, ma partecipò poi, a livello amatoriale, a vari tornei organizzati per la Festa della Pappardella e la Mostra del Chianti, come il Torneo dei Bar e contribuendo attivamente alle gare sportive organizzate dalle Contrade di Montespertoli.
Ha continuato a seguire il mondo dello sport montespertolese attraverso i suoi figli, Alessandro e Lorenzo, accompagnandoli ad allenamenti e partite, e partecipando attivamente, non solo come genitore, ma anche come volontario, alla crescita sportiva dei suoi figli e della nostra Associazione Sportiva.
Nel 2008 decise di entrare nel Consiglio Direttivo della ASD Montespertoli, con l’allora Presidente Maurizio Pasqualetti; nel 2015 con la gestione dell’attuale Presidente Luca Marchetti divenne anche Vice Presidente.
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