IMPRUNETA – Tanto agonismo in campo, tantissima gente in tribuna, pioggia fitta per larga parte dell’incontro: è stato un “clasico” intenso ma poco spettacolare dalle parti dei due portieri (pochissimo impegnati) quello tra Chianti Nord e Cerbaia.

Allo Stadio dei Pini, Michelacci si affida all’assetto-tipo delle ultime giornate: Magnelli tra i pali, Pelli e Matteo Fortunati terzini, con Pedretti e Piccini (“inventato” ma perfetto in quella posizione) centrali.

Asoli, Marsigli e Niccolò Fortunati in mezzo campo, Pietro Cordini “todocampista”, Tozzi e Bin Zang di punta.

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Falco fa i conti con le solite tante assenze (Ghelli e Pinzauti su tutti): Bellomo in porta, Canocchi e Lotti esterni, Galli-Acquisti coppia centrale; Ambrosino e Cei come diga mediana, Vastola, Calonaci e Marino a sostenere Valenti come attaccante di riferimento.

L’avvio dei padroni di casa è a tambur battente. Una punizione fuori di poco di Cordini (2′), una bella risposta di piede di Bellomo su conclusione di Tozzi (7′), tanta pressione biancoverde ma senza trovare poi la lucidità necessaria negli ultimi sedici metri per trovare più seriamente lo specchio della porta.

Il Cerbaia si affida a qualche ripartenza e si vede per la prima volta al 31′ quando Valenti alza dal dischetto un bel suggerimento dalla destra.

Poi è ancora e quasi sempre Chianti Nord. Al 32′ una punizione da distanza notevole di Cordini batte sul terreno bagnato e mette in difficoltà Bellomo che comunque si salva in angolo.

Poi c’è spazio anche per un paio di episodi da moviola. Al 34′ su una palla messa in mezzo dai locali, Galli scivola al momento del controllo e probabilmente tocca la palla con un braccio in piena area: l’arbitro fa segno di proseguire.

Altre proteste di casa al 42′ quando Piccini in mischia fa giù a contatto con Bellomo: anche in questo caso nulla di fatto.

Nel finale si rivede il Cerbaia con un velenoso destro a girare di Vastola che sfiora l’incrocio più lontano.

Nella ripresa c’è più equilibrio. Ma anche pochissime occasioni da rete.

Bin Zang mette a lato una rovesciata spettacolare (57′), mentre due volte stavolta protesta il Cerbaia: al 61′ sul contatto in area tra Marino e Matteo Fortunati; al 68′ per l’appoggio di Piccini sulla schiena di Valenti. Ma l’arbitro usa lo stesso metro del primo tempo e lascia proseguire.

Anche il valzer delle punte sui due fronti cambia poco nella storia di un match destinato a rimanere senza reti.

Il Chianti Nord ci prova fino a recupero inoltrato, ma al 96′ finisce fuori anche l’ultimo pallone in mischia sulla punizione tesa di Cordini.

I biancoverdi comunque restano al secondo posto in classifica, a un punto soltanto dalla capolista Fiesole.

IL TABELLINO: 0-0

CHIANTI NORD: Magnelli, Pelli (69′ Porreca), Fortunati M., Pedretti, Fortunati N., Piccini, Asoli (73′ Fantechi), Marsigli (59′ Fusi), Bin Zang (81′ Polo), Cordini P., Tozzi. A disp.: Canocchi, Miceli, Russo, Paoleschi, Alari, Ciampi. All.: Claudio Michelacci.

CERBAIA: Bellomo, Canocchi, Galli, Acquisti, Lotti, Ambrosino (77′ Bandelli), Cei, Vastola, Calonaci, Marino (63′ Stefanelli), Valenti (80′ Pesalovo). A disp.: Donzelli, Campolmi, Papi, Ghelli, Manetti, Cestelli. All.: Mauro Tramacere Falco.

ARBITRO: Giacomelli di Pisa.

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