SAN CASCIANO – Il bando si è chiuso da settimane, e sono in corso le verifiche finali prima dell’aggiudicazione ufficiale.
Ma ormai a San Casciano è cosa nota che la zona sportiva del La Botte, uno dei luoghi all’aperto più frequentati in tutto il Chianti fiorentino, non sarà più gestita dall’associazione che la cura da anni. L’Asd La Botte.
Che ha avuto un “competitor” durante il bando emesso dall’amministrazione comunale sancascianese. Bando vissuto non senza tensione sul territorio.
Competitor che, alla fine, sarà l’aggiudicatario della concessione (decennale) per la gestione della zona sportiva lungo il corso della Pesa.
I dettagli sulla progettualità che i nuovi gestori hanno in mente (si parla, ad esempio, di campi da padel), inizieranno a poter essere resi noti dopo l’aggiudicazione.
Intanto, i futuri gestori (che mettono insieme privati e alcune associazioni sancascianesi) hanno già incontrato per un primo approccio l’amministrazione comunale sancascianese. Che dovrà, fra l’altro, redigere l’atto di convenzione.
Una convenzione oltremodo importante. Fondamentale. Che sancirà le modalità di gestione dell’area, che è pubblica e ha quindi – in primis – interessi pubblici da tutelare. E determinerà gli investimenti.
Quello che al momento appare certo, è che ci sarà un avvicendamento sia nell’area ristorante che in quella del tennis.
Con le due realtà attuali che con ogni probabilità non saranno riconfermate dalla futura gestione.
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