GRASSINA (BAGNO A RIPOLI) – Tre società unite in un unico progetto che abbraccia circa 650 calciatori e un bacino potenzialmente ancora più grande, tra Bagno a Ripoli e Firenze.
Adesso quell’idea ha anche uno stemma che mette insieme gli elementi comuni: si chiamerà Grassina Belmonte Floria 2000 la nuova realtà che si affaccerà sul palcoscenico regionale nella prossima stagione nelle categoria élite di Allievi e Giovanissimi (compresi Allievi B e Giovanissimi B).
Le tre società – quelle di Grassina, Ponte a Niccheri e Campo di Marte, cui parallelamente si unirà anche la Floriagafir – continueranno ad avere una loro identità propria con le prime squadre, Juniores e Scuola Calcio, ma nel cuore del settore giovanile marceranno insieme.
Il progetto, che ha subito una accelerata nelle ultime settimane e che sarà subito operativo, è stato presentato ieri in maniera congiunta dai massimi dirigenti delle tre società, alla presenza anche dell’assessore allo sport di Bagno a Ripoli Enrico Minelli, e di fatto amplia gli orizzonti del precedente accordo di collaborazione che aveva unito nelle ultime due stagioni Grassina e Belmonte.
“Un progetto importante che nasce in un momento difficile per le realtà del calcio dilettantistico e giovanile – spiega il presidente del Grassina Tommaso Zepponi – Siamo convinti che insieme potremo fare bene, su un bacino d’utenza rilevante. In questo modo potremo crescere tutti insieme fin da subito”.
“Non una fusione, ma una unione – le parole del presidente del Belmonte (che ci chiamerà Giovani Grassina Belmonte) Leonardo Guidotti – Di sicuro non si perderanno i valori di presidio sociale che già aveva la nostra società”.
“Anzi – rilancia convinto – ci permetterà di riprendere con più forza i progetti che erano stati interrotti dalla pandemia: dalla disabilità al calcio femminile”.
“E’ un progetto che ha pochi precedenti – conclude Guidotti – non solo nel panorama regionale ma anche in quello nazionale”.
“Abbiamo subito creduto a questo progetto – spiega il nuovo presidente della Floria 2000 Andrea Botticelli – Le idee sono tante e tutte molto interessanti. Eravamo importanti singolarmente, lo saremo ancora di più tutti quanti insieme. Senza trascurare le nostre finalità sociali”.
I prossimi mesi saranno poi fondamentali anche per avere le risposte concrete dall’amministrazione comunale – più volte sollecitate – con gli interventi alle infrastrutture (secondo sintetico e spogliatoi) nell’impianto “Andrea Pazzagli” di Ponte a Niccheri.
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