Siamo arrivati al punto che non riusciamo più neppure a vincere con le riserve di una mediocre squadra di Serie B che ci regala due reti nei primi 4 minuti.
Dopo la vergognosa partita contro la Sampdoria (definita uno “schifo” anche da Rocco Commisso) siamo arrivati a questa contro lo Spezia, la prima dopo la sosta. Una gara largamente peggiore.
Eviterò di soffermarmi sull’ennesima vergognosa prestazione di Vlahovic (che rimane un ragazzo) o sull’ennesima idiozia di Caceres (che rimane un non professionista).
Inutile parlare di fatti tecnici quando di fronte abbiamo un elefante grosso come una casa.
Iachini oramai non ha più il polso della situazione.
Le scelte che sono state prese sono fuori da ogni logica e non è possibile continuare a sostenere una persona in chiara confusione, che tra l’altro anche quando è lucida non ha minimamente le basi per allenare a certi livello o proporre un qualsivoglia gioco.
Ogni secondo passato senza esonerare Iachini è un secondo perso e ogni secondo perso sono soldi persi, giocatori che si svalutano, che si ingrigiscono, che vorranno andarsene dopo l’ennesimo campionato mediocre.
Serve immediatamente un cambio di mentalità, un “mea culpa” da parte di Commisso che ammetta l’errore della riconferma di Iachini e che lasci a Pradè o a chi preferisce (purché del mestiere) la conduzione tecnica.
Caro presidente, essere appassionati di calcio, aver giocato a “soccer”, aver seguito il calcio in tv e l’aver comprato una squadra di calcio italiano non fa magicamente di lei un “addetto ai lavori”.
Qui si devono trovare una serie di professionisti di fiducia – meglio tanti – e metterli all’interno della Fiorentina per creare una dirigenza vera.
Non una fittizia, con il solo Pradè unico professionista tecnico con responsabilità che viene regolarmente scavalcato da chi di calcio non sa niente.
Il calcio italiano e l’Italia in generale non sono ambienti accoglienti per i nuovi arrivati.
Già furono fatti degli errori incredibili al momento del nuovo insediamento (anziché mandare via chiunque ci fosse ed assumere nuove persone, furono in pratica confermati tutti, Montella compreso), adesso cos’altro serve per capire che fu una enorme sciocchezza?
La prima squadra nonostante un enorme aumento del monte ingaggi e acquisti molto costosi è sempre lì che veleggia in zone anonime, con partite sempre deludenti ed entusiasmo già tornati ai minimi.
Le giovanili non sono state rifondate, sono state completamente svuotate dai predecessori e non c’è una sola squadra che riesca ad avere buoni risultati o a produrre giovani pronti in serie.
Il nostro settore giovanile è totalmente da ripensare e il centro sportivo (unica cosa straordinaria fatta con grande cognizione di causa) si spera che possa aiutare. Ma nel frattempo?
Perfino la squadra femminile non sembra più in grado di competere.
Il comparto tecnico complessivo è in grande difficoltà, mancano le competenze a tutti i livelli. Caro Presidente… cambiamo?
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