CHIANTI FIORENTINO – Conclusa la stagione della Serie C Chianti Baseball Franchigia Firenze, abbiamo incontrato il manager della squadra, Paolo Gentili, allenatore dalla grande esperienza, sia come coach che come giocatore.

Nella sua storia ci sono squadre importanti, la scorsa stagione faceva parte del Team di Coach della Fiorentina Serie A.

Viste le sue capacità, gli è stato chiesto di portare avanti un progetto di ampio respiro, che trasformi un insieme di ragazzi provenienti da diverse squadre, prima in un gruppo coeso e poi in una squadra capace di competere con le migliori del girone.

“Giudico la stagione positiva – comincia così la sua analisi Paolo Gentili – bisogna assolutamente considerare che questa è stata una stagione assurda, totalmente diversa da ciò a cui siamo abituati. Abbiamo iniziato la preparazione atletica invernale a novembre, generalmente i campionati iniziano ad aprile, per poi finire a luglio. Invece quest’anno a causa del lockdown, ci siamo dovuti fermare per due mesi, abbiamo ripreso quasi a giugno, con regole comportamentali stringenti e di difficile applicazione, siamo riusciti a fare una preparazione minima per iniziare il campionato a luglio, quando solitamente stava per finire”.

“In aggiunta – prosegue Paolo – visti i tempi stravolti, siamo riusciti a fare solo 8 partite, contro le 16/18 abituali e questo significa che quando riesci ad entrare in forma, praticamente il campionato finisce”.

“Reputo la stagione positiva – ci spiega ancora Paolo – perché il nostro obbiettivo era quello di dare una prospettiva di gioco e divertimento a quei ragazzi che non hanno ancora trovato la piena maturazione, e che rischierebbero di fare una stagione in panchina in squadre di categoria maggiore. O addirittura di smettere di giocare perché non trovano il modo di esprimersi e divertirsi”.

“E su questo aspetto – dice il manager – anche grazie al preziosissimo aiuto che mi hanno dato Simone Bucci e Paolo Ranieri, i miei due collaboratori, siamo riusciti a creare un gruppo e nonostante qualche partita affrontata nel modo sbagliato, abbiamo visto ottimi miglioramento nel gioco e nell’atteggiamento di vari ragazzi. Abbiamo avuto conferma che ci sono elementi che hanno buone prospettive e sarebbe stato un gran peccato rischiare di perdere”.

Il manager Paolo Gentili

“Sono certo che con un campionato regolare – continua Paolo – avremmo potuto ottenere maggiori risultati, sia sul campo ma soprattutto come squadra, come insieme di elementi che giocano compatti per raggiungere un comune obbiettivo”.

“Siamo rimasti contenti – conclude Paolo ridendo – infatti appena finito il campionato, io con i miei collaborati ci siamo messi subito ad ipotizzare la prossima stagione. Quando e che tipo di preparazione fare e come gestire i ragazzi, con i quali si parte e quelli che ci vengono, di volta in volta, mandati dalle squadre che compongono la franchigia per farli giocare. Dobbiamo solo vedere se saremo… scelti ancora dal presidente Guido Puliti come team per la gestione della nuova stagione”.

@RIPRODUZIONE RISERVATA