In estate diventa difficile camminare nel Chianti e in tutta la nostra Toscana fatta di morbide colline. Caldo e afa scoraggerebbero anche i nomadi del deserto.

Tantissime sono le belle montagne nella nostra regione ma l’estate, si sa, non è davvero estate senza il mare!

Ecco perché oggi vi porto all’Isola d’Elba. La Toscana non è solo “continente” ma possiede delle perle che stanno in mezzo al mare. Isole uniche e stupende, ricche di storia, di natura, di mare e di montagne, di colori e di luce.

Se qualcuno scegliesse l’Isola d’Elba per le proprie vacanze o semplicemente per qualche giorno di relax fuori stagione, vi suggerisco un trekking assolutamente da fare per 5 buoni motivi: è bellissimo, è breve, è panoramicissimo,è sorprendente, ed è ricco di storia e di natura che vale la pena scoprire.

Come sempre vi spiego il percorso e di seguito qualche utile informazione.

Da Portoferraio prendere per Rio nell’Elba. Dopo qualche chilometro di strada asfaltata ma stretta (attenzione!) sulla sinistra si trova un grande spiazzo dove poter parcheggiare l’auto e da dove (50 metri più avanti sulla sinistra) parte un sentiero sterrato che giunge al Castello del Volterraio.

Potete anche continuare con l’auto verso Rio nell’Elba e dopo qualche curva in salita e una spettacolare porzione di strada “tagliata nelle rocce”, troverete un altro parcheggio sulla sinistra.

Da questi due punti di sosta partono i sentieri , bel segnati, che vi porteranno alla Fortezza del Volterraio.

Il primo sentiero è una lunga salita, a tratti con gradini in legno e punti di sosta panoramici. Il secondo sentiero invece, con un po’ di saliscendi prima di congiungersi al primo, passa da un bel bosco di macchia mediterranea e costeggia la falesia di roccia sopra la quale si erge la fortezza.

Dopo circa un km i sentieri si incontrano e la salita, se pur faticosa, sarà addolcita dai panorami che pian piano salendo si fanno più ampi. Le erbe e le essenze mediterranee che crescono sulle rocce colorate rendono l’aria profumata di Mediterraneo.

"Camminare in Toscana": la Fortezza del Volterraio, una rocca in mezzo al mare dell’Isola d’Elba

?‍♀️?‍♂️ “Camminare in Toscana”: la Fortezza del Volterraio, una rocca in mezzo al mare dell’Isola d’Elba. Nuovo magico itinerario disegnato da Eleonora Grechi Gae (Le Vie Del Chianti – Gruppo Escursionistico). La Toscana non è solo “continente” ma possiede delle perle che stanno in mezzo al mare. Isole uniche e stupende, ricche di storia, di natura, di mare e di montagne, di colori e di luce…?? LEGGI qui ?‍♀️?‍♂️? https://tinyurl.com/yd3smqjy

Pubblicato da SportChianti su Martedì 14 luglio 2020

La Fortezza stessa vi indicherà la via e salendo, a poco a poco, si svelerà davanti ai vostri occhi tutta l’Isola d’Elba. Vi apparirà il Golfo di Portoferraio con l’antichissimo borgo e il porto. La costa che volge ad occidente. Il Monte Capanne con la sua vetta che tocca i 1000 metri. Le insenature e le cale del nord. Il verde dei boschi e il blu del mare.

Le poche pianure con i rari vigneti dell’isola. Qualche capra qua e là che si aggrappa alle rocce. La costa toscana. Le isole di Capraia, della Gorgona e tanto altro.

Pur essendo una piccola escursione sicuramente sarà una di quelle passeggiate che vi rimarranno nel cuore e nei ricordi della vita perché arrivati alla Fortezza vi si riempiranno gli occhi di bellezza, davanti ad un panorama stupendo, respirando il profumo del Mediterraneo.

In estate, col caldo, il mio consiglio è di salire nelle prime ore della mattina, all’alba o verso l’ora tramonto.

L’interno della Fortezza è visitabile. Il costo per l’ingresso è 8 € ma esistono varie modalità di visita per le quali potrete informarvi presso gli uffici e il sito internet del Parco Nazionale dell’Arcipelago Toscano.

Fortezza del Volterraio: è la più antica fortificazione di tutta l’Elba che guarda il mare dai suoi 394 metri. Il primo impianto è risalente all’epoca degli etruschi che sull’isola vissero e si occuparono già di estrazioni di minerali.

Il nome è incerto: forse viene da “vultur”, avvoltoio, o forse è un richiamo all’etrusca Volterra. La storia di questa fortezza è ricca di eventi e colpi di scena ma fu per secoli torre di guardia contro i pirati e castello di difesa contro chi provò a conquistarla.

Restaurata del Parco dell’Arcipelago Toscano, all’interno si può percorrere un bel camminamento, visitare la chiesetta, immergersi in fantasie medievali nella “piazza” del castello, provare a vedere le altre torri di avvistamento immaginando segnali di fumo.

Elicriso

Essenza dal forte aroma tipico del nostro Mediterraneo che troverete lungo il sentiero che sale alla fortezza. Forma cespugli nelle pietraie e nelle zone più aride e rocciose. Il fiore ha tanti capolini gialli e il fusto è ricoperto da una peluria che lo aiuta a non far disidratare la pianta. L’elicriso, oltre ad essere utilizzato per uso decorativo (i fiori essiccati mantengono a lungo un bel giallo), è ricco di oli essenziali e balsamici utilizzati sia in profumeria che in farmacia.

Rio nell’Elba

Non rinunciate ad andare a fare una visita a questo piccolo e bel borgo che è tra i più antichi dell’Elba. Stradine e casette colorate, angoli fioriti, scorci panoramici, una bella piazzetta dove mangiare un gelato e qualche golosità. Fin dall’antichità fu centro importante per l’estrazione mineraria e appena fuori dal borgo c’è un bellissimo lavatoio alimentato da una preziosa sorgente la cui acqua venne sapientemente sfruttata per i mulini a valle e per la lavorazione dei minerali.

Dettagli tecnici

  • Attenzione sono necessarie calzature adatte a terreni impervi e acqua.

  • Lunghezza: circa 3 km andata e ritorno sulla stessa via.

  • Difficoltà: media.

  • Evitare le ore più calde

  • Camminate con la testa!

@RIPRODUZIONE RISERVATA

COLLABORATORE Guida Ambientale Escursionista del gruppo Le Vie del Chianti (www.leviedelchianti.it - leviedelchianti@gmail.com). Su SportChianti cura la rubrica "Camminare in Toscana". Scrive anche per WeChianti (www.wechianti.com)